Piano di Zona

Responsabile:
Paolo Dal Bianco
Elena Taverna

Recapiti

Piano di Zona

  • Indirizzo:
    Sede di Belluno

    Via Feltre, 57 – 32100 Belluno (BL)

    Sede di Feltre

    Padiglione Gaggia 1° piano Via Bagnols sur Ceze, 3 - 32032 Feltre (BL)
Entrata lato sud presidio ospedaliero



Informazioni

  • Referente per il distretto di Belluno
    Dott. Paolo Dal Bianco tel. 0437-516895 / fax 0437-944899
    Email: paolo.dalbianco@aulss1.veneto.it / pianodizona.bl@aulss1.veneto.it 
  • Referente per il distretto di Feltre
    Dott.ssa Elena Taverna tel. 0439-883050 / fax 0439 883683
    Email: elena.taverna@aulss1.veneto.it / pianodizona.fe@aulss1.veneto.it

Descrizione

Presentazione

Il Piano di Zona dei servizi sociali è lo strumento con cui si governa il sistema locale dei servizi e degli interventi sociali. Il Piano di Zona, ai sensi della LR 19/2016, viene elaborato dai Comitati dei Sindaci di Distretto e armonizzato dalla Conferenza dei Sindaci.

Titolari del Piano di Zona sono pertanto:

  • i Comuni, ricompresi negli ambiti territoriali corrispondenti alle Aziende ULSS;
  • le Province che concorrono all’attuazione dei piani di zona nelle materie di propria competenza e con risorse proprie;
  • la Regione che interviene, nell’elaborazione e realizzazione dei piani di zona, attraverso le Aziende ULSS cui competono responsabilità generali di programmazione, coordinamento, vigilanza e controllo sulle materie sanitarie e sociali, e che sono titolari delle funzioni legislative ed amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera;
  • altri soggetti pubblici (Amministrazioni periferiche dello Stato: scolastiche, della giustizia, del lavoro, IPAB, Comunità Montane, ecc.).

La legge riconosce, inoltre, la partecipazione degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti privati accreditati, delle organizzazioni sindacali, degli enti riconosciuti, delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore per la programmazione, la organizzazione e la gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.

Normativa di riferimento

Legge n. 328 del 8 novembre 2000
“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”

Decreto Legislativo n. 229 del 19 giugno 1999
“Norme per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale, a norma dell’articolo 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419”

Legge Regionale 14 settembre 1994, n. 56
“Norme e principi per il riordino del servizio sanitario regionale in attuazione del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 “Riordino della disciplina in materia sanitaria”, così come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517”

Legge Regionale 3 febbraio 1996, n. 5
“Piano Socio Sanitario Regionale per il triennio 1996/98”

Legge Regionale 13 aprile 2001, n. 11
“Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” sez. II “Servizi sociali e integrazione socio-sanitaria”

DGR n. 2865 del 5 agosto 1997
“PSSR96/98. LR n. 5/1996, artt. 4 e 5. Approvazione schema tipo di piano di zona”

DGR n. 1764 del 18 giugno 2004
“Linee Guida per la predisposizione dei Piani di Zona”

DGR n. 1560 del 23/05/2006
“Piani di Zona dei Servizi alla Persona 2003/2005: allineamento della programmazione in corso al 31 dicembre 2006. Indicazioni per la presentazione Piani di Zona dei Servizi alla Persona 2007/2009 (L. n. 328/2000, LL.RR. n. 56/1994, n. 5/1996, n. 11/2001, DGR n. 1764/2004)” [BUR n. 55 del 20/06/2006]

DGR n. 3702 del 28/11/2006
“Approvazione delle specifiche indicazioni per la valutazione dei piani di zona dei servizi alla persona e proroga del termine di presentazione dei piani di zona 2007/2009. (L. n. 328/2000, LL.RR. n. 56/1994, n. 5/1996, n. 11/2001, DGR n. 1764/2004, DGR n. 1560/2006)” [BUR n. 1 del 02/01/2007]

DGR n. 157 del 26/01/2010
“Approvazione delle Linee Guida Regionali sui Piani di Zona (L. n. 328/2000, LL.RR. n. 56/1994, n. 5/1996, n. 11/2001, DGR n. 1764/2004, DGR n. 1560/2006, DGR n. 3702/2006, DGR 1809/2009)” [BUR n. 19 del 02/03/2010]

DGR n. 2082 del 03/10/2010
“Approvazione del Documento di Indirizzo Regionale di cui alla DGR n. 157 del 26 gennaio 2010, allegato A, e del documento recante: “Indicazioni per la presentazione del documento: “Piani di Zona 2011/2015”. [BUR n. 69 del 24/08/2010]

DGR n.1841 del 24/12/2015
“Piani di Zona dei servizi sociali e sociosanitari 2001/2015: proroga della validità al 31 dicembre 2016”

Estratto LR 19 del 25.10.2016 art.26
“Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto- Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS.

DGR n. 426 del 09/06/2019
“Approvazione delle Linee Guida regionali per la predisposizione dei Piani di Zona dei servizi sociali e sociosanitari 2020/2022”

DGR n. 1252 del 01/09/2020
“Approvazione del documento di orientamento per la stesura di un Piano di Zona straordinario. DGR n. 426/2019.”

DGR n. 1312 del 25/10/2022
“Approvazione Linee Guida regionali per la predisposizione dei Piani di Zona dei servizi sociali e sociosanitari per il
triennio 2023-2025”





Ultima modifica: