Come prendersi cura dei giardini delle aree private per ridurre la proliferazione delle zanzare
Una puntura di una zanzara può essere più che una semplice scocciatura e rappresentare un vero e proprio problema di salute. Alcuni semplici accorgimenti possono permetterti di evitare che zanzare e pappataci si diffondano negli ambienti in cui vivi.
- Evita i ristagni di acqua: è sufficiente pochissima acqua stagnante affinchè le zanzare possano depositare le uova e riprodursi. Cosa si può fare?
- svuotare giornalmente vasi, sottovasi e le raccolte d’acqua in generale;
- coprire con teli o microteli le raccolte di acqua che non possono essere svuotate;
- applicare periodicamente, nei fossati di pertinenza privata e in presenza di acqua stagnante con presenza di larve di zanzara, prodotti a base di Bacillus thuringiensis var. israelensis;
- posizionare pesci che si nutrono delle larve di zanzara (es. Gambusia), nelle raccolta d’acqua private, quali laghetti e stagni
- mantenere correttamente il giardino (sfalcio dell’erba, potatura delle siepi)
- Usa prodotti larvicidi
- I larvicidi sono delle pastiglie che uccidono le larve. Possono essere acquistati nei consorzi agrari, in farmacia o in negozi specializzati (anche e-commerce). Devono essere applicati nei tombini e nelle caditoie (griglie dove defluisce l’acqua) dove c’è acqua stagnante.
- sono i prodotti più importanti da utilizzare anche a casa.
Utilizzati nel modo corretto non sono dannosi e hanno un’efficacia duratura. - Che prodotti usare? Possono essere utilizzati prodotti a base di: Pyriproxifen, S-Methoprene, Bacillus thurigiensis var. israelensis o olio siliconico (PDMS, Polidimetilsilossano)
- E’ importante alternare almeno due prodotti diversi per evitare che si sviluppino
larve resistenti. Consultare sempre le schede tecniche dei prodotti per la periodicità e le modalità di applicazione.
- Non usare prodotti adulticidi
- Gli adulticidi sono prodotti che vengono nebulizzati nell’aria o sulla vegetazione per uccidere le zanzare adulte. Hanno un effetto debole e di breve durata.
- Non sono di norma indicati per la lotta ordinaria contro le zanzare. Anche per le case private non è raccomandato il loro uso periodico.
- Questi prodotti sono utilizzati solo quando sono presenti criticità sanitarie molto particolari (es. comprovata presenza di alta densità di zanzare, presenza di specie moleste) e, quando utilizzati, deve essere posizionata una idonea cartellonistica almeno 48 ore prima dell’intervento
E per le zone urbale? Il ruolo di Comuni e delle ULSS
I Comuni e le ULSS ogni anno eseguono interventi mirati nei tombini e nei fossati, per ridurre le zanzare nelle aree pubbliche. Questi interventi servono a uccidere le larve di zanzara e non sono dannosi per l’ambiente, le persone e gli animali. Promuovono inoltre la comunicazione delle misure di prevenzione sicure ed efficaci che devono essere adottate da ogni cittadino e incentivano l’adozione di buone pratiche (es. evitare le raccolte d’acqua, utilizzo di prodotti larvicidi, misure di protezione personale). I Comuni infine emettono ordinanze per prevenire la proliferazione delle zanzare in aree sensibili (come cimiteri, gommisti, cantieri a cielo aperto) e, quando necessario, possono emettere anche ordinanze con ulteriori misure in situazioni di allerta.
Per saperne di più:
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie: (IZSVe)
Come proteggersi dalle zanzare? (video)