Un anno di vaccinazioni anti covid

370 mila dosi di vaccino anti covid somministrate in un anno, 158 mila residenti in Ulss Dolomiti con almeno una dose, un team di 100 persone al lavori nei centri vaccinali oltre ai numerosi volontari, un territorio che ha saputo lavorare insieme per arrivare a coprire l’86% della popolazione con almeno una dose e a raggiungere con la dose booster il 64% degli eleggibili.

Questi sono i principali numeri dell’anno di campagna vaccinale anti covid in Ulss Dolomiti, partita, come in tutta Italia, il 27 dicembre 2020.

Dopo l’emozione della somministrazione delle prime dosi agli operatori sanitari e agli operatori e ospiti delle RSA, la campagna di immunizzazione era partita spedita dai primi giorni del 2020,  anche grazie al lavoro della Farmacia ospedaliera nell’allestimento in sicurezza delle dosi e il ricavare fin da subito la sesta dose dal vaccino Pfizer, secondo le indicazioni via via fornite dai vigenti Piani Vaccinali Nazionali e Regionali, iniziando dalle fasce più anziane e dalle persone estremamente vulnerabili o disabili, e, successivamente, dai servizi essenziali. A seguire la popolazione generale, per fasce d’età fino alla recente apertura delle vaccinazioni in età pediatrica. Nell’autunno 2021, è partita la somministrazione delle dosi booster.

La campagna vaccinale anti covid in Ulss Dolomiti è stata caratterizzata dallo sforzo sinergico di tutto il territorio per immunizzare il più rapidamente possibile la popolazione, offrendo le vaccinazioni in modo capillare. Al team del dipartimento di Prevenzione, composto da circa 100 persone che curano la campagna nei dettagli (dalle prenotazioni all’organizzazione delle sedute, agli approvvigionamenti di vaccino etc), si affiancano le équipe del territorio e della medicina di famiglia e degli operatori ospedalieri per sedute aggiuntive e per percorsi dedicati alle categorie più fragili (immunodepressi, oncologici, dializzati, gravide etc etc).

«I contributi alla campagna vaccinale, in questo anno, sono stati tanti: in primis i sindaci che hanno messo a disposizione spazi nei vari territori e promosso attivamente le sedute, il volontariato, ed in particolare la Protezione Civile che ha curato gli aspetti logistici dei drive in e dei centri vaccinali, Luxottica che ha attivato il Centro Vaccinale HUB di Sedico. Importanti contributi sono arrivati dalle forze dell’Ordine, che hanno supportato per mesi “scortato” i vaccini e supportato la prenotazione, dal mondo dello sport che si è fatto promotore attivo della campagna, ai vari testimonial che hanno promosso con le loro storie la vaccinazione, al mondo della scuola, al settore produttivo con Confindustria in testa.

Una parte importante del lavoro è stata svolta dai Medici di Medicina generale, primo riferimento per gli assistiti, che in questo territorio hanno vaccinato più che altrove. Anche le farmacie hanno supportato la campagna.

Diverse anche le iniziative peculiari come l’analisi costante dei dati che ha permesso di potenziare l’offerta nelle zone meno vaccinate (caso Comelico), la campagna di comunicazione WpertuttiNoi, il percorso dedicato alla vaccinazione delle donne in gravidanza e allattamento e le vaccinazioni “senza ago” , richieste da persone da tutta Italia.

I risultati li vediamo: rispetto allo scorso è stato possibile controllare l’epidemia , sono ridotti le persone che necessitano di ricovero e soprattutto i decessi.

Non è finita: i dati dimostrano la necessità di procedere ancora più rapidamente con la terza dose e con le vaccinazioni in età pediatrica. Sul sito www.aulss1.veneto.it ci sono ampi spazi prenotabili in tutto il territorio», commenta il direttore generale Maria Grazia Carraro.

«In questo anno la campagna vaccinale ha impegnato gran parte delle nostre energie, testimoniando la forza dell’organizzazione e lo spirito di collaborazione, in emergenza, di tutte le componenti del territorio. Un grazie a quanti hanno contribuito, in diversi modi» Conclude di Direttore Generale Maria Grazia Carro.

 

Andamento somministrazioni nell’anno

I dati ad oggi

  • Totale dosi somministrate: 369.580 dosi
  • 86% – 157.001 persone vaccinate con primo ciclo over 12
  • 84,5% – 153.756 persone con ciclo completo over 12
  • 391 persone ancora da vaccinare over 12 anni

 

Risultano vaccinati con almeno una dose:

  • il 76,5  % dei 12- 19 enni (10.875 persone)
  • il 83,8 % dei 20-29enni (15.878)
  • il 79,6 % dei 30-39enni (15.807)
  • il 79,3% dei 40-49enni (21.803)
  • l’85,9% dei 50-59enni (28.543)
  • l’88,6  % dei 60-69enni (24.740)
  • il 93,2% dei 70-79enni (22.150)
  • circa il 100% degli over 80 (17.210)

 

Le persone ancora da vaccinare sono così suddivise:

  • 12-19 anni: 3.332 (23,5%)
  • 20-29 anni: 3.071 (16,2%)
  • 30-39 anni: 4.041 (20,4%)
  • 40-49 anni: 5.689 (20,7%)
  • 50-59 anni: 4.675 (14,1%)
  • 60-69 anni: 3.185 (11,4%)
  • 70 79 anni: 1.623 (6,8%)

 

TERZE DOSI/dosi booster

  • 083 terze dosi già somministrate
  • 81,4 % degli over 80 eleggibili già vaccinati con dose booster
  • 78,7% dei 70-79enni eleggibili già vaccinati con dose booster
  • 64,1% della popolazione totale eleggibile già vaccinato con dose booster

 

VACCINAZIONI PEDIATRICHE 5-11 ANNI

  • Circa 600 bambini 5-11 anni già vaccinati

 

Sono state organizzate ulteriori sedute dedicate alle vaccinazioni per i bambini 5-11 anni durante il periodo natalizio per facilitare le famiglie prenotabili dal sito www.aulss1.veneto.it:

  • CVP Sedico
  • CORTINA (drive in Stadio del Ghiaccio) – 28 dicembre dalle 11.00 alle 16.00
  • AURONZO –Pala Tre Cime – 29 dicembre dalle 14.00 alle 16.00
  • OSPEDALE PIEVE DI CADORE – dal 27 dicembre al 31 gennaio ogni lunedì e mercoledì dalle 14.30 alle 18.30
  • AGORDO (drive in Tamonich) – 3 gennaio 2022 dalle 10.00 alle 16.00
  • FELTRE centro prelievi – 28 dicembre e 9 gennaio dalle 15.00 alle 18.30

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