I pidocchi del capo……

• sono piccoli insetti grigiastri, lunghi da 2 a 4 mm, che non saltano e non volano
• possono vivere fino a 30 giorni vicino alla radice dei capelli, in genere nella zona nucale
• depositano dalle 6 alle 8 uova (lendini) al giorno

Le lendini……

• si attaccano alla base del capello e sono difficili da togliere
• la forfora, la polvere e lo sporco che si tolgono facilmente, non sono lendini

Le lendini vive:

• sono uova di colore bianco grigiastro, translucide
• si trovano all’incirca a meno di 1 cm dal cuoio capelluto

Le lendini morte :

• sono più bianche e più secche
• si trovano principalmente a più di 1 cm dal cuoio capelluto

Come si possono prendere i pidocchi?

• i pidocchi passano facilmente da una testa all’altra se c’è contatto tra i capelli
• i pidocchi non sono facilmente trasmissibili attraverso contatti di oggetti personali come cappelli, pettini, spazzole e federe

Che cosa comporta avere i pidocchi?

• generalmente, ma non sempre, provocano prurito
• si possono provocare lesioni da grattamento che possono infettarsi
• i pidocchi del capo non trasmettono malattie

Scopri se ci sono pidocchi o lendini controllando il capo:

• almeno una volta a settimana, durante il normale lavaggio dei capelli
• tutti i giorni se c’è presenza di pidocchi nella scuola o tra le persone vicine
• quando c’è prurito in testa

Usa il metodo giusto:

• metti la testa sotto una buona luce (una lente di ingrandimento può essere utile)
• cerca pidocchi e lendini, specialmente dietro le orecchie e sulla nuca
• usa il pettine a denti fitti a partire dalla nuca verso la parte superiore della testa, facendo scivolare il pettine dalla radice alla punta dei capelli

Se trovi pidocchi o lendini:

• fai subito il trattamento specifico contro i pidocchi
• informa la scuola o l’asilo e le altre persone che sono state a stretto contatto
• tieni il bambino a casa fino a quando non è stato fatto il primo trattamento
• controlla la testa di tutte le persone della famiglia e fai il trattamento solo alle persone che hanno i pidocchi o lendini possibilmente lo stesso giorno
• meglio scegliere un prodotto sotto forma di crema, lozione o schiuma
• gli shampoo e le polveri sono meno efficaci
• usa il prodotto seguendo attentamente le istruzioni riportate in etichetta
• ripeti il trattamento dopo 7-10 giorni
• cambia prodotto se quello che hai usato non si è dimostrato efficace

Ricorda che non basta il trattamento ma bisogna anche togliere le lendini:

• usa un pettine a denti fitti
• pettina a ciocche di 2 cm. dalla radice alla punta
• bagna il pettine nell’acqua calda dopo ogni colpo di pettine
• rimuovi le lendini che non si sono staccate dopo il passaggio del pettine, con le unghie o le pinze per le ciglia, facendo scivolare la lendine lungo il capello

Anche se il rischio di trasmissione con oggetti personali è minimo è bene:

• lavare gli oggetti personali (pettini, spazzole, cappelli, berretti e altri accessori) con acqua calda (circa 65° per 10 minuti)
• lavare in lavatrice la biancheria a 60°
• chiudere gli oggetti che non si possono lavare in un sacco di plastica per 10 giorni

La collaborazione dei genitori è essenziale per la prevenzione e il controllo dei pidocchi nelle comunità scolastiche. La buona prevenzione consiste in:

• controllare regolarmente la testa del bambino
• eseguire il trattamento solo se ci sono i pidocchi
• togliere accuratamente le lendini
• mandare il bambino a scuola solo dopo aver effettuato il trattamento specifico
• informare prontamente il personale della scuola

RICORDIAMO ANCORA CHE I PIDOCCHI…..

• si trovano spesso nei bambini che frequentano la scuola e gli asili, perché c’è maggior contatto
• possono attaccare chiunque, i ricchi come i poveri
• si trovano sia sui capelli puliti, sia sui capelli sporchi
• si nutrono di sangue umano
• non causano sempre prurito
• sono resistenti allo shampoo comune
• possono essere eliminati facilmente con l’uso di prodotti specifici per pidocchi
• non trasmettono malattie
• non vivono sugli animali domestici
• non è necessaria la disinfezione degli ambienti

A ognuno la sua parte:

1. la famiglia controlla costantemente e avvisa
2. la scuola informa le famiglie interessate
3. il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica collabora costantemente con il personale della scuola e, in casi particolari, può richiedere misure integrative.

Le immagini che compaiono in questa sezione relativa alla pediculosi sono state tratte dall’articolo comparso su: European Journal of Pediatric Dermatology – Edizione Italiana Volume 15 n° 3 anno 2005 pagg. 753 -768 “Trattato di Dermatologia Pediatrica Pratica. 15 domande e risposte sulla pediculosi del capo.La pediculosi del pube.”