Attività Motoria
La Regione del Veneto da diversi anni incentiva e sostiene uno stile di vita sano nella popolazione attraverso la promozione dell’attività motoria in tutte le fasce di età ed in tutti i contesti di vita. Il contrasto della sedentarietà è possibile grazie al coinvolgimento di diversi settori, quali la sanità, lo sport, la cultura, l’istruzione, la pianificazione urbanistica, dei trasporti ecc.
Gli interventi spaziano sulle seguenti aree:
- promozione del movimento nelle scuole, ambienti di lavoro e comunità;
- attività per le persone che presentano uno o più fattori di rischio o patologie specifiche che possono trarre beneficio dal movimento;
- creazione di ambienti adeguati alla promozione dell’attività motoria;
- comunicazione, informazione e formazione;
Vivo Bene Veneto
“Vivere bene” non è solo uno slogan, ma identifica uno stile di vita: vivo bene, mangio in modo sano, mi muovo, evito comportamenti rischiosi, presto attenzione nei luoghi di lavoro per promuovere la mia salute. “Vivo bene” è una campagna di comunicazione rivolta alla popolazione, incardinata nel Piano Regionale Prevenzione del Veneto di cui traduce le linee guida in un messaggio che raggiunga tutti, senza distinzione di età, sesso e condizione.
La salute è rappresentata da una prospettiva positiva che valorizza le risorse personali, sociali e le capacità fisiche e punta al benessere. La salute è il risultato di uno sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente.
Da questo concetto sono stati creati il logo, lo slogan e la campagna comunicativa “Vivo Bene Veneto”.
Video: Campagna Vivo Bene (Piano Regionale Prevenzione)
I benefici dell’attività motoria e dell’esercizio fisico
Attività fisica/motoria ed esercizio fisico sono spesso usati come sinonimi, ma in realtà non hanno lo stesso significato: l’attività fisica o attività motoria comprendono tutti i movimenti del corpo prodotti dalla contrazione muscolare che comportano un incremento della richiesta energetica, rispetto al consumo basale. In essa sono comprese le attività quotidiane come le faccende domestiche, la spesa, il lavoro. L’esercizio fisico è un tipo di attività fisica che comprende i movimenti ripetitivi, programmati e strutturati, specificamente destinati al mantenimento e/o miglioramento della forma fisica e della salute.
Attività motoria ed esercizio fisico non solo contribuiscono a migliorare la salute e la qualità della vita ad ogni età, ma influiscono positivamente sul benessere e sull’adozione di altri stili di vita salutari. Praticare sport, fare ginnastica, ma anche svolgere attività quotidiane come giocare, camminare e andare in bicicletta, aiuta a sentirsi meglio: riduce lo stress, tonifica i muscoli e migliora la qualità del sonno. L’esercizio fisico, inoltre, è uno degli strumenti migliori per prevenire e curare alcune patologie:
- potenzia il funzionamento di cuore e polmoni;
- migliora l’agilità e l’equilibrio aiutando a sviluppare o a rafforzare ossa, articolazioni e muscoli;
- concorre al benessere psicologico, riducendo ansia, depressione e senso di solitudine;
- aiuta a mantenersi in forma: regola l’appetito e aumenta il numero di calorie bruciate ogni giorno;
- contribuisce a prevenire malattie cardiovascolari abbassando i valori della pressione arteriosa e dell’ipercolesterolemia;
- riduce il rischio di malattie croniche come il diabete e l’osteoporosi;
- diminuisce il rischio di alcuni tipi di cancro, come per esempio quello al seno o al colon.
Quanto bisogna muoversi?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito i livelli di attività fisica raccomandati secondo tre diversi gruppi di età:
- Bambini e ragazzi – età dai 5 ai 17 anni: in media 60 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata-vigorosa ed esercizi di rafforzamento di ossa e muscoli almeno 3 volte a settimana. L’attività fisica nei bambini e negli adolescenti include il gioco, l’esercizio fisico strutturato e lo sport e dovrebbe essere di tipo prevalentemente aerobico;
- Adulti – età dai 18 ai 64 anni: almeno 150-300 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di intensità moderata o almeno 75-150 minuti di attività vigorosa, più esercizi di rafforzamento muscolare almeno 2 volte a settimana (piegamenti, flessioni, esercizi con pesi ecc.).
- Anziani – età dai 65 anni in su: almeno 150-300 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di intensità moderata o almeno 75-150 minuti di attività fisica aerobica vigorosa ogni settimana, o ancora una combinazione di attività con intensità moderata e vigorosa per migliorare la salute cardiorespiratoria e muscolare, ridurre il rischio di malattie croniche, depressione e declino cognitivo. E’ bene, inoltre, associare esercizi di rafforzamento muscolare 2 o più volte la settimana ed esercizi di allenamento dell’equilibrio per aumentare le capacità funzionali e ridurre il rischio di cadute accidentali. Anche piccole dosi di attività fisica sono preferibili a nessuna.
Per attività fisica moderata si intende quella attività fisica che per quantità, durata e intensità comporti un leggero aumento della respirazione e del battito cardiaco o un po’ di sudorazione, come per esempio camminare a passo sostenuto, andare in bicicletta, fare ginnastica dolce, ballare, fare giardinaggio o svolgere lavori in casa come lavare finestre o pavimenti.
Per attività fisica intensa si intende quella attività fisica che per quantità, durata e intensità provoca grande aumento della respirazione e del battito cardiaco o abbondante sudorazione, come per esempio correre, pedalare velocemente, fare ginnastica aerobica o sport agonistici.
Si ribadisce il concetto che anche piccole dosi di attività fisica sono preferibili a nessuna.
Ci sono tante occasioni nella tua vita che possono aiutarti a fare un po’ di esercizio ogni giorno, evitando così di essere sedentario: andare a lavorare o a scuola a piedi o in bicicletta, fare le scale ed evitare di prendere l’ascensore, portare a spasso il cane, fare giardinaggio o lavori domestici, ecc. Non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi e i benefici si percepiscono subito non appena si inizia a essere più attivi.
UNITÀ OPERATIVA DI ATTIVITÀ MOTORIA
L’Unità Operativa di Attività Motoria dell’ULSS1 Dolomiti sviluppa attività di promozione della salute in un’ottica di integrazione, coinvolgimento e comunicazione proprie del Piano Regionale della Prevenzione. Pertanto, adotta quanto dichiarato dalla carta di Ottawa (1986): l’obiettivo principale è quello di far acquisire alle persone e alle comunità un maggiore controllo rispetto alle decisioni e alle azioni che riguardano la propria salute.
L’Unità Operativa di Attività Motoria promuove l’attività fisica e sani stili di vita nella popolazione generale, con l’obiettivo di contrastare i comportamenti sedentari nelle varie fasce di età ed in particolare nei gruppi a rischio per migliorare e mantenere il proprio benessere psicofisico. Fra gli obiettivi, vi è quello di incrementare e rafforzare le capacità degli individui verso una scelta consapevole in tema di salute e stili di vita sani.
I principi del Servizio di Attività Motoria
I principi che caratterizzano il Servizio di Attività Motoria sono i seguenti:
- orientare il Servizio verso il cittadino per definire i bisogni e le priorità, partendo dall’analisi dei dati epidemiologici e coinvolgendo gli stakeholders della comunità;
- progettare e attuare azioni di sistema, in cui le “reti sanitarie” operano in sinergia con le altre reti istituzionali;
- operare con un atteggiamento culturale maggiormente rivolto alla appropriatezza degli interventi e valutazione di efficacia;
- offrire prestazioni di elevata qualità utilizzando le normative vigenti come strumento necessario ma non esaustivo per il raggiungimento degli obiettivi di salute;
- mantenere elevati standard di qualità in tutte le sedi;
- condividere il sistema qualità con tutti gli operatori;
- individuare le componenti dell’attività maggiormente stimolanti per i collaboratori.
Progettualità del Servizio di Attività Motoria
Attraverso la collaborazione con Unità Operative Aziendali, i Distretti, le Amministrazioni Comunali, gli Istituti Scolastici, il mondo delle Associazioni, nell’Azienda ULSS 1 Dolomiti è possibile trovare alcune iniziative dedicate alla promozione dell’attività fisica quali:
Progettualità | Attività |
Comunità Attive
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Il Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025 della Regione del Veneto (PRP), attraverso il Programma Comunità Attive sostiene l’adozione consapevole da parte della popolazione di uno stile di vita sano e attivo, che abbracci tutte le classi di età e che veda nella comunità il volano fondamentale per coinvolgere la popolazione.
La nascita della “Rete dei Comuni Attivi” sancisce la collaborazione tra diverse Direzioni regionali e altri enti esterni con l’obiettivo di promuovere il benessere e il diritto alla salute attraverso l’adozione, nelle proprie politiche, di linee strategiche coerenti con gli obiettivi dello stesso PRP. Gli Enti aderenti concorrono con le loro strategie alla creazione di ambienti favorevoli alla salute delle persone. Secondo tale ottica i Comuni vedono un’opportunità di aggregazione, promozione e coinvolgimento nella diffusione del progetto anche con le Aziende ULSS e il mondo imprenditoriale, incentivando la creazione di contesti favorevoli, attraverso la rigenerazione urbana, la mobilità sostenibile e la creazione di aree verdi e spazi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili anche a persone anziane o fragili. Una rete virtuosa e attiva, che rientra in un progetto più ampio, “Vivo bene Veneto” che ha recentemente preso vita e che identifica uno stile di vita sano. La creazione della Rete Regionale dei Comuni Attivi è un incentivo ulteriore per gli obiettivi concreti di promozione della salute e diventa anche un marchio di garanzia dell’attività svolta. Esiste una vera e propria Guida delle Comunità Attive che è proprio una guida per i Comuni del Veneto che si impegnano a promuovere tra la popolazione il movimento come stile di vita. Ai Comuni che soddisferanno i requisiti previsti, infatti, verrà rilasciato un logo rappresentante l’impegno effettivo del Comune nel promuovere uno stile di vita attivo per la salute dei suoi cittadini. |
Prescrizione dell’esercizio fisico
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La Regione del Veneto è impegnata da tempo a promuovere l’attività fisica in generale e, nello specifico, con il programma regionale “PP2 – Comunità attive”, contenuto nel Piano Regionale della Prevenzione 2020-2025, intende diffondere la pratica della prescrizione dell’esercizio fisico alle persone che ne possono trarre beneficio. Il medico tramite la “prescrizione di esercizio fisico” fornisce al paziente le indicazioni circa il tipo, l’intensità, la frequenza e la durata dell’esercizio da svolgere in relazione al suo quadro clinico. |
Le Palestre della Salute | Le Palestre della Salute rientrano nel programma “PP2 – Comunità Attive” del Piano Regionale Prevenzione 2020-2025, con il quale la Regione del Veneto intende, tra le varie attività, sensibilizzare i medici del Sistema Sanitario Regionale (SSR) a prescrivere esercizio fisico al cittadino con cronicità. In questo modo, dopo le opportune valutazioni, l’utente può affiancare alla terapia medica in atto anche il “farmaco” esercizio, che, se eseguito nella quantità e con le modalità corrette individuate dal medico, contribuisce a fornire un ulteriore effetto protettivo, riducendo il rischio di riacutizzazioni della malattia e nuove ospedalizzazioni.
I riferimenti normativi sono la DGR 925/2017, DGR 280/2018 e s.m.i. |
1 Km AL GIORNO Educational | 1 KM AL GIORNO EDUCATIONAL è un’iniziativa regionale di promozione di stili di vita attivi, a cura della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione del Veneto, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. L’iniziativa è rivolta a tutte le classi delle Scuole Secondarie di I° e II° grado del Veneto. Le classi si impegnano quotidianamente a percorrere almeno 1 chilometro, lungo un percorso limitrofo o all’interno del perimetro scolastico. |
1 Km AL GIORNO nel tuo COMUNE
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1 KM AL GIORNO NEL TUO COMUNE è un’iniziativa che ha l’obiettivo di promuovere il movimento in tutta la popolazione, dando la possibilità a chiunque di camminare in un percorso pedonale di 1 Km, tracciato da apposita cartellonistica, facilmente accessibile e percorribile da chiunque, sicuro e gratuito. Camminare lungo questo percorso è un primo “passo” per mantenersi attivi e in salute, in quanto è un’attività facile da svolgere, che non richiede una particolare preparazione atletica e che può essere eseguita in qualsiasi momento, senza attrezzature specifiche.
Questa iniziativa rappresenta l’evoluzione di 1 KM AL GIORNO EDUCATIONAL, dedicata alla promozione del movimento tra i ragazzi delle Scuole Secondarie durante l’orario scolastico, tale per cui il Comune che decide di realizzarla fa in modo che il messaggio dell’iniziativa esca dal mondo della scuola per arrivare a tutti i cittadini, promuovendo uno stile di vita sano e attivo in tutte le fasce di età. |
PEDIBUS | Il Pedibus è un “autobus” che va a scuola a piedi, formato da un gruppo di bambini che si agganciano a una corda, accompagnati da uno o più “conduttori”. Come un vero autobus, il Pedibus ha una stazione di partenza, degli orari, delle fermate, delle regole da seguire e un punto di arrivo. L’obiettivo è educare e favorire uno stile di vita sano, che prediliga l’attività fisica e non sedentaria ma anche incentivare una mobilità sostenibile. Il Pedibus, inoltre, favorisce la socializzazione fra coetanei e uno sviluppo psico fisico armonico. Tutte le scuole della Provincia di Belluno e/o le amministrazioni comunali possono chiedere di aderire a questa iniziativa in collaborazione con l’ULSS1 Dolomiti. |
Gruppi di Cammino | I Gruppi Cammino rappresentano un’opportunità per muoversi e socializzare, rivolta a persone adulte in buona salute o che presentano di fattori di rischio o affette da patologie croniche, senza distinzione di età, sesso e condizione.
I Gruppi di Cammino consistono in un’attività motoria organizzata nella quale un gruppo di persone si ritrova periodicamente per camminare sotto la guida di un walking leader. |
Anello della Valbelluna | L’Anello della Val Belluna è un percorso ciclo-turistico di 80 km, che si sviluppa nella valle del Piave, sulle sponde destra e sinistra del fiume, collegando il capoluogo di provincia, Belluno, con la città d’arte più importante della provincia, Feltre, pedalando lungo piste ciclabili e strade a basso traffico attraverso paesaggi campestri di fondo valle, ancora caratterizzati da grande naturalità, tra l’altro ai piedi del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. L’Anello della Val Belluna, infatti, è un percorso con caratteristiche di interesse naturale, storico paesaggistico, architettonico e di tradizioni locali che valorizzano proprio quel turismo slow che la Regione vuole promuovere. L’Anello della Val Belluna non solo è un percorso flessibile, ma offre al cicloturista anche svariate digressioni perchè dall’anello di fondo valle si diramano innumerevoli percorsi cicloescursionistici sia sulle Prealpi venete (dorsale del Visentin in sinistra Piave) sia alle pendici del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi (destra Piave) con possibilità, ad es. la Val Canzoi e la Valle del Mis, di entrare nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. |
Progetto Riserva della Biosfera MAB UNESCO Monte Grappa | Il Progetto B-HUB – Biosphere Generation nella Riserva della Biosfera “Monte Grappa”, ha l’obiettivo di trasformare l’ampio territorio del Monte Grappa, proclamato ufficialmente Riserva della Biosfera MAB UNESCO, in un “laboratorio di sviluppo sostenibile”, in collaborazione con la “comunità” di giovani dalle forti contaminazioni internazionali grazie alla collaborazione con siti Riserve della Biosfera esteri. La Riserva della Biosfera del Monte Grappa rientra quindi nella rete internazionale di siti di eccellenza che promuovono un percorso collettivo di integrazione armoniosa fra le persone e la natura per la valorizzazione dell’ecosistema con strategie di sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente. L’area, sede del progetto B_HUB, comprende 25 comuni su una superficie di 66.067,3 ettari, distribuiti in tre province: Vicenza, Belluno e Treviso, tra cui: Alano di Piave, Arsiè, Asolo, Bassano del Grappa, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Cornuda, Feltre, Fonzaso, Fonte, Maser, Monfumo, Mussolente, Pedavena, Pederobba, Pieve del Grappa, Possagno, Pove del Grappa, Romano d’Ezzelino, Quero-Vas, San Zenone degli Ezzelini, Seren del Grappa, Solagna, Valbrenta. Gli obiettivi che il Tavolo intende perseguire, mediante un’Intesa tra l’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana, l’Azienda ULSS 1 Dolomiti, l’Azienda ULSS 7 Pedemontana e l’Associazione Medici per l’Ambiente ISDE Italia ODV, si riferiscono alla creazione o valorizzazione di spazi aperti dedicati alla comunità locale, quali, ad esempio, aree gioco e aggregazione per bambini, percorsi pedonali e ciclabili che creino un collegamento tra i centri abitati e gli istituti scolastici. Il Tavolo approfondirà anche aspetti legati all’alimentazione nelle scuole e si propone di organizzare incontri di formazione-informazione per incrementare le conoscenze in relazione all’attività fisica outdoor ed i percorsi esistenti. |
Vivo bene MAP
Vivo Bene MAP è una piattaforma digitale che ti consente di scoprire strutture sanitarie e non, della regione del Veneto, che possano contribuire all’acquisizione di corretti comportamenti per la salute e per favorire il benessere. Scopri tutte le opportunità per incrementare l’attività motoria e l’esercizio fisico in strutture vicino a te! Per trovare il servizio più adatto a te clicca qui.