Telemedicina: radiologia a domicilio per gli ospiti dei Centri Servizi

Nuovo passo  dell’Ulss Dolomiti nell’ambito della telemedicina: le radiografie per le persone fragili si potranno effettuare a domicilio. Già eseguiti i primi casi nel Centro Servizi di Borgo Valbelluna,   il sistema sarà esteso a tutte le case di riposo della  provincia , grazie alla disponibilità di 5 apparecchi trasportabili   e a un protocollo sviluppato di concerto tra ospedale e  territorio.   Un altro passo per portare i servizi  vicino al cittadino, che nel nostro territorio ha un valore ancora più importante per evitare spostamenti alla persona fragile e far risparmiare tempo   e personale alle strutture residenziali e alle famiglie.

La radiologia a domicilio è un approccio nuovo, che fa uscire l’ospedale dai sui muri per portarlo nei luoghi di residenza della persona fragile. In questa prima fase, il sistema è stato messo a punto definendo un percorso con i Centri di servizio. In base alla prescrizione medica e alla richiesta del medico della struttura, i tecnici radiologi dell’Ulss Dolomiti raggiungono la casa di riposo con l’apparecchio per la radiologia domiciliare ed eseguono nella struttura l’esame, al letto del paziente o in un locale dedicato, in piena sicurezza per l’ospite e gli operatori. Le immagini vengono contestualmente trasmesse all’unità operativa di Radiologia dove il medico radiologo le referta e trasmette la diagnosi al richiedente. Possono essere effettuati gli esami di radiologia tradizionale che non necessitano di mezzo di contrasto come le radiografie del torace e di piccole articolazioni.

I primi esami sono stati eseguiti a fine maggio al centro Servizi di Borgo Valbelluna, grazie alla disponibilità della struttura, che ha permesso di testare sul campo il protocollo condiviso tra ospedale e territorio e di verificare con mano i vantaggi di questo sistema che consente di risparmiare spostamenti e tempo.

 

L’ULSS Dolomiti è tra le prime in Veneto e in Italia ad attivare questo servizio capillare sul territorio. Complessivamente sono stati acquistati 5 apparecchi per la radiologia a domicilio che saranno utilizzati per offrire il servizio a tutto il territorio dell’ulss Dolomiti, con un investimento di oltre 243 mila euro. 60 i tecnici di radiologia già formati all’interno dell’ulss.

 

Sono già in corso le interlocuzione con i Centri di Servizio per diffondere il protocollo operativo. In una fase successiva, il servizio potrà essere offerto al domicilio dei pazienti fragili difficilmente trasportabili.

 

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