GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA: i consigli del servizio di dietetica

Importanza dell’acqua nell’alimentazione, come e quanto bere

L’acqua è il principale costituente del corpo umano ed è coinvolta in quasi tutte le sue funzioni.  L’organismo umano in condizioni normali regola le perdite idriche, dovute a sudorazione, respirazione, escrezione, determinando la sensazione di sete; tuttavia alcuni individui, soprattutto bambini e anziani, hanno una ridotta percezione della sete che può portare a disidratazione con compromissione delle funzioni fisiche e cognitive. Si hanno effetti sulla termoregolazione, crampi, astenia, irritabilità e incremento di rischio di molte patologie, in primo luogo danni renali. Anche la vita lavorativa può portare a ignorare la sensazione di sete, fino a non percepirla più. E’ importante quindi avere sempre a disposizione dell’acqua.

Il normale fabbisogno di acqua aggiunta è di almeno 1 litro /1 e mezzo al giorno, se abbinato ad una dieta sana ricca di frutta e verdura, naturalmente buone fornitrici di liquidi oltre che di fibre. I liquidi insieme alle fibre, contenute anche negli alimenti integrali, mantengono un buon funzionamento intestinale e sono il necessario nutrimento per il microbiota (flora batterica), un vero e proprio organo che regola tutti gli altri distretti corporei. Il fabbisogno aumenta all’aumentare dell’attività fisica, della temperatura esterna, in caso di febbre, vomito e diarrea.

L’acqua inoltre apporta anche quantità apprezzabili di sali minerali, idrata la pelle, depura l’organismo dalle scorie, soprattutto in caso di diete con eccesso di proteine.

I nostri acquedotti forniscono acqua di ottima qualità e palatabilità, quindi non è affatto necessario bere l’acqua in bottiglia, cosa che porta dei benefici anche all’ambiente. E’ possibile inoltre addizionarla di bollicine coi gasatori domestici.

Ultima modifica: