FELTRE – MERCOLEDÌ 30.01.2019 – PER IL CICLO “MERCOLEDÌ DELLA SALUTE” INCONTRO DAL TEMA: “TOUR VIRTUALE NELLA NUOVA RADIOLOGIA”

Per il ciclo “Mercoledì della salute”, mercoledì 30 gennaio alle 18.00 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre, il direttore della radiologia, Riccardo Berletti, con i medici radiologi Enrico Alberioli, Miriam De Dea, Elena Fabbro e Angela Rusalem accompagnerà i presenti in un tour virtuale all’interno della nuova radiologia dell’ospedale di Feltre.

Dal 6 dicembre 2018, infatti, è operativa la nuova sede della radiologia dell’ospedale di Feltre all’interno della nuova piastra chirurgica, al piano terra.

L’unità è stata organizzata mettendo al centro la persona assistita che, attraverso sistemi informatici, come un totem all’ingresso e schermi di chiamata, e iconografici (percorsi colorati e simboli), viene guidata all’interno del reparto con percorsi intuitivi e facilitati.

Oltre alla TAC, già funzionante dal 2016, all’ortopantomografo e agli ecotomografi già attivi, sono stati installati, oltre agli ecografi, un sistema polifunzionale Multiton, 2 sistemi radiologici e un mammografo, tutti di ultima generazione e top di gamma.

Si segnalano in particolare:

  • il sistema Multiton, che permette di eseguire esami fluoroscopici con la stessa flessibilità con cui vengono eseguiti esami radiografici. E’ una combinazione di una sofisticata meccanica con un detettore ad alta risoluzione che ha aperto nuove applicazioni all’uso del flat panel. Il suo punto di forza sono i due bracci pensili indipendenti uno dall’altro (uno regge il tubo radiogeno e l’altro il detettorte). Il sistema si posiziona in modo completamente automatico riducendo drasticamente i tempi di esecuzione. Novità assoluta per questa tipologia di apparecchiature è la possibilità di eseguire esami 3D del paziente sdraiato ed in piedi;
  • il mammografo. oltre alla tradizionale attività di mammografia è possibile eseguire esami in tomosintesi (3D) e di immagine 2D sintetizzate attingendo dalla tomo sintesi senza dover eseguire ulteriori esposizioni ai raggi X. L’apparecchiatura permette di eseguire esami mammografici di altissima qualità di screening e di clinica ed è completata da:
  • un sistema per l’esecuzione di biopsie stereotassiche;
  • poltrona;
  • moduli software per stereo tassi sotto guida tomo sintesi.

Inoltre, per favorire il benessere della donna, accanto alla sala dove è installato il mammografo c’è la sala per eventuali prelievi sotto guida ecografica e uno studio per i colloqui con i medici.

Si ricorda che tra le fonti di finanziamento della Piastra, che sono principalmente la Regione Veneto e l’Ulss1Dolomiti con un mutuo ad hoc, ci sono anche 2 milioni di euro di fondi ODI e 200.000 euro di Cariverona.

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