Feltre – Il Lions dona un’attrezzatura per la cura delle lesioni cutanee

Il Lions club di Feltre ha donato all’ospedale di Feltre una macchina per la cura delle lesioni cutanee. Da anni, infatti, è attivo nel nosocomio feltrino un ambulatorio specifico avviato dalla dottoressa Anna Casanova e ora seguito dalla dottoressa Jolanda Restelli.

Ogni anno, all’ambulatorio per le lesioni cutanee, afferente alla Lungodegenza, vengono effettuati circa 2.000 accessi.

Le ulcere cutanee sono debilitanti, dolorose, riducono la qualità di vita del paziente e richiedono molto tempo per la cura. Rappresentano una patologia ad elevato significato sociale sia in termini di spesa pubblica e assistenziale che di perdita di giornate lavorative.

L’ulcera è una soluzione di continuo dei tessuti di rivestimento corporeo spesso accompagnata da perdita di sostanza e talvolta associata ad esposizione delle strutture nobili circostanti.

Considerando che l’ulcera rappresenta un sintomo e non una malattia a se stante, è necessario un adeguato inquadramento che permetta di definire la causa.

La fase cruciale è rappresentata dal rimuovere il tessuto morto, danneggiato o infetto dal letto della ferita al fine di aumentare il potenziale rigenerativo del tessuto sano circostante

Ci sono molte tecniche tutte finalizzate a una preparazione ottimale del letto della ferita.

Quella con ultrasuoni è meno conosciuta e utilizza onde ultrasoniche a bassa frequenza.

Offre i seguenti vantaggi:

  • Radicale detersione dell’ulcera
  • Rispetto del fondo ulcerativo in assenza di danni tessutali
  • Ridotto dolore per il paziente rispetto all’impiego delle tecniche convenzionali di debridement
  • Abbattimento carica batterica
  • Accelerazione dei processi riparativi
  • I diversi tipi di punta permettono trattamenti specifici sulle lesioni ulcerative

L’attrezzatura Genera ultrasonic,  donata dal Lions Club Feltre, è un apparecchio medicale generatore di ultrasuoni che permette di utilizzare questa tecnica.

Produce correnti e tensioni elettriche necessarie a creare segnali di potenza in modo continuo a frequenze ultrasoniche che alimentano  i trasduttori piezoelettrici all’interno del manipolo operativo

Le vibrazioni trasmesse alla punta (probe) raggiungono una frequenza di 26Khz causando un’implosione delle molecole di acqua e generando il fenomeno della cavitazione ultrasonica (processo simile a quello dell’ebollizione) risultando efficace nella rimozione del materiale fibrinoso e necrotico dal fondo dell’ulcera. Lo sfruttamento dell’energia calorica controllata sviluppata dagli ultrasuoni consente di incrementare l’effetto battericida.

La Direzione ringrazia il Lions per questa donazione che permette di potenziare i servizi offerti.

Ultima modifica: