Continuità assistenziale: temporanea riorganizzazione del servizio

Nonostante gli appelli e gli incentivi proposti, permane la grave carenza di medici di continuità assistenziale il cui servizio, da questo mese, sarà rivolto anche ai turisti.

Tali fattori costringono l’ulss Dolomiti a rimodulare ulteriormente l’offerta del servizio di Guardia Medica adattandolo alle richieste espresse dall’utenza e sulla base dell’analisi dei dati di attività rilevati, considerato che la prevalenza dell’attività consiste in consulti telefonici.

A partire da lunedì 13 dicembre fino alla fine del mese il servizio sarà così organizzato:

Distretto 1

Saranno operative tre sedi:

  • Belluno/Val di Zoldo (Belluno, Limana, Ponte nelle Alpi, Alpago, Longarone, Soverzene, Ospitale e Val di Zoldo)
  • Pieve di Cadore (intero Cadore, Cortina e Comelico)
  • Caprile/Canale d’Agordo (intero Agordino)

Per la sede di Belluno saranno operativi due medici per turno. Per la sede di Pieve sarà operativo un medico per turno. Per la sede di Caprile sarà operativo dal lunedì al giovedì un medico per turno; dal venerdì sera al lunedì mattina saranno operativi di norma due medici per turno.

Chiamando il 118,

il cittadino sarà preso in carico dalla sede di continuità assistenziale attiva più vicina.

 

Distretto 2

Sarà operativa la sede di Feltre (telefono:0439/883287) per tutto il territorio distrettuale, con 2-3 medici per turno.

 

 

Si ricorda che l’eventuale accesso ambulatoriale, in entrambi i distretti, dovrà sempre essere preventivamente concordato telefonicamente con il medico in servizio.

L’Azienda continuerà a ricercare soluzioni per garantire ai cittadini una copertura assistenziale più articolata anche attraverso la promozione di un pacchetto completo di alloggio, incentivo economico e corso di formazione a supporto della attività da svolgere.

 

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