Laboratori analisi: in arrivo nuovi sistemi diagnostici

I Laboratori analisi dell’Ulss Dolomiti saranno presto dotati di nuovi sistemi di diagnostica. In esito alla procedura di gara espletata in questi mesi, infatti, è stata aggiudicata la fornitura dei nuovi sistemi per 7 anni, per un valore complessivo di oltre 16 milioni di euro. Un investimento importante, che vedrà completamente rinnovata la diagnostica di laboratorio al servizio del cittadino.

 

I nuovi sistemi, aggiudicati per lotti e individuati dopo un’attenta valutazione tecnica ed economica, consentono un significativo miglioramento delle soluzioni strumentali e tecnologiche, comprensive di automazione pre e post analitica e di trasporto dei campioni. Inoltre, le nuove condizioni economiche ottenute, sono migliorative rispetto all’attuale contratto.

 

L’aggiornamento tecnologico, che si realizzerà in tutti i laboratori dell’Ulss, ha tra i suoi principali obiettivi quello di armonizzare le attività, al fine di attuare una logica di laboratorio geograficamente distribuito in più sedi ma funzionalmente integrato. Ciò consentirà la perfetta sovrapposizione degli esiti tra i diversi laboratori grazie all’introduzione di una uniformità tecnologica (stesse tipologie di strumenti, stessi reagenti, stessi metodi, stessi valori di riferimento in tutti i laboratori) e all’adozione di un sistema informatico unico che consenta l’integrazione dei processi pre-analitici, analitici e post-analitici sia tra le diverse aree diagnostiche che tra le diverse sedi operative.

La nuova organizzazione, permettendo la visualizzazione da remoto dei preparati ematologici, consentirà la consulenza a distanza e il confronto tra laboratoristi operanti in sedi diverse, realizzando in tal modo la telemedicina in laboratorio.
Oltre alla nuova strumentazione, presso il Laboratorio di Belluno è prevista la realizzazione di una nuova ampia area (Core-Lab) dove si concentrerà la maggior parte dell’attività analitica e dove la realizzazione dell’automazione di alcune fasi pre-analitiche, quali identificazione, centrifugazione, stappatura e trasporto dei campioni, consentiranno al personale di liberarsi di attività ripetitive e di poco valore per concentrarsi in compiti a maggior contenuto professionale. La nuova organizzazione nel Core-Lab consentirà inoltre di incrementare la sicurezza e la qualità nel luogo di lavoro, e di migliorare ulteriormente la tracciabilità dei campioni durante tutto il percorso di analisi.

Interventi volti a migliorare gli ambienti di lavoro sono previsti anche a Feltre dove verrà riprogettato il percorso dei reflui e la climatizzazione degli ambienti a tutela sia degli operatori che della bontà delle prestazioni.

 

Belluno, 25 gennaio 2023

 

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