Nell’ambito di un progetto scientifico nazionale dedicato alla prevenzione delle crisi ipertensive in quota, operatori del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti si sono resi disponibili domenica 17 luglio, in 5 rifugi dell’Ampezzano (Col Gallina, Nuvolau, Scoiattoli, Lagazuoi, Lagazuoi Terrace) per la misurazione della pressione arteriosa e dell’ossigenazione, rilevando nel contempo dati sanitari utili per lo studio.
In parallelo è stata svolta una sensibilizzazione sulla prevenzione del melanoma, tumore frequente in provincia di Belluno legato all’eccessiva esposizione solare non protetta.
L’iniziativa è stata molto apprezzata dai numerosi escursionisti, italiani e stranieri, che ne hanno usufruito, dimostrandosi interessati ai consigli.
Oggi è giunto il ringraziamento della società italiana medicina di montagna e della commissione medica del CAI nazionale, promotori dell’evento.