Quattro ragazzi seguiti dal Servizio di Integrazione Lavorativa dell’ULSS Dolomiti hanno partecipato al progetto regionale “Turismo Sociale ed Inclusivo delle Spiagge Venete”, che si concluso con la presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia del cortometraggio “I passi per la Vita”.
Il progetto regionale, dedicato all’accessibilità delle località balneari ai turisti con disabilità o con modalità ridotta, è alla terza edizione e quest’anno ha visto la nuova esperienza dell’inserimento lavorativo di ragazzi diversamente abili in strutture ricettive in alcune località turistiche del litorale veneto.
Anche quattro giovani bellunesi, in carico ai servizi di Servizi di Integrazione Lavorativa (SIL), dell’ULSS 1 Dolomiti hanno partecipato a questo progetto facendo un’esperienza lavorativa in due strutture alberghiere nelle località balneari di Bibione e del Cavallino.
L’inserimento lavorativo prevedeva per due ragazze lo svolgimento di attività di sala (servizio ai clienti, preparazione e pulizie dell’ambiente ) e, per due ragazzi, la gestione della spiaggia (riordino di ombrelloni e sdraio, manutenzioni varie dell’arenile).
Oltre allo svolgimento quotidiano dell’attività lavorativa, il progetto “Turismo Sociale ed Inclusivo” prevedeva per i giovani lavoratori esperienze ludiche e sportive, ma la valenza più importante del progetto è stata la possibilità di un tirocinio lavorativo lontano dall’ambito familiare, dove poter sperimentare ed aumentare le proprie autonomie sia personali che sociali.
La ricchezza di opportunità di socializzazione, sia in ambiente lavorativo che extra-lavorativo, pur con alcune difficoltà, ha offerto ai partecipanti nuove emozioni importanti per la loro crescita.
Il cortometraggio del regista Marco Gandini, proiettato nell’aula conferenze dell’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, è stato una sensibile testimonianza di questa esperienza di vita.
Alla proiezione, avvenuta nella cornice della mostra del cinema di Venezia, hanno partecipato i ragazzi protagonisti dell’esperienze, i loro familiari e gli operatori del SIL di riferimento.