Feltre: Dopo Vaia, il parco dell’Ospedale di Feltre torna a vivere Da martedì laboratorio di scultura e spettacolo teatrale con Voilà

FELTRE. Da martedì 20 agosto a domenica 25 agosto un gruppo di scultori feltrini sarà presente nel parco dell’Ospedale di Feltre per creare delle statue da donare alla Pediatria con il legno recuperato nelle scorse settimane a Villaga, nell’ambito del campo lavoro organizzato da Comune di Feltre, CAI e Legambiente Veneto. Inoltre, martedì 20 agosto, alle 15.45 nell’atrio/giardino dell’ospedale ci sarà uno spettacolo dell’artista Lucia Osellieri, nell’ambito della rassegna Voilà, sul tema degli gnomi.

La tempesta Vaia di fine ottobre 2019 ha devastato, con la sua furia, anche il parco dell’Ospedale di Feltre abbattendo circa 500 alberi ad alto fusto che storicamente abbellivano il giardino. Uno degli alberi era caduto sul tetto dell’ospedale, in particolare sulla patologia neonatale, creando disagio e apprensione per la sicurezza di persone, assistiti, operatori e visitatori. Per rimuoverlo è stato necessario l’intervento dei SAF dei Vigili del Fuoco di Trento e dei mezzi dell’Esercito. Grazie all’opera di vari gruppi di Protezione Civile provenienti da tutto il Veneto, coordinate dal COM 2 di Feltre che aveva sede operativa proprio in ospedale, il parco è stato rimesso rapidamente in sicurezza rimuovendo la maggior parte degli alberi caduti. In questo modo, la direzione dell’ospedale ha avuto modo di concentrarsi sulle altre emergenze e criticità, come la non potabilità dell’acqua in ospedale. Nei giorni successivi, un team di cittadini volontari coordinati dal COC di Feltre ha ripulito il parco da ramaglie e foglie, dimostrando un grande attaccamento all’ospedale.

Il giardino e l’ospedale stesso, dopo Vaia, hanno cambiato volto.

Proprio dall’équipe della Pediatria è partita l’idea di rigenerare il giardino dell’ospedale, utilizzando e riqualificando una quota di quel legname, creando un punto d’incontro per bambini, con l’intento simbolico di ridare vita proprio a quegli alberi.

Da martedì 20 agosto a domenica 25 agosto, un gruppo di scultori feltrini creeranno delle statue nel parco dell’ospedale con il legno recuperato dai volontari di Legambiente, CAI e Comune di Feltre nelle scorse settimane a Villaga nel campo lavoro. I volontari di Legambiente, provenienti da tutto il Veneto, erano stati accolti in ospedale dal direttore medico Marianna Lorenzoni, dall’assessore del Comune di Feltre Adis Zatta e da Stefano Zannini del CAI per il racconto delle drammatiche giornate di Vaia.

Gli scultori, tutti volontari, sono: Paolo Schenal, Paolo Moro, Italo Degol, Ezio Giordano e Dario Stragà. A turno saranno all’opera nel parco dell’ospedale e doneranno le loro opere, una volta terminate, alla Pediatria. Si ringrazia l’AIL per il supporto organizzativo.

Inoltre, sempre nell’ambito delle iniziative per rendere l’ospedale un “luogo aperto”, da vivere, martedì 20 agosto, all’interno della rassegna delle arti di strada organizzata dal Comune di Feltre Voilà, l’artista Lucia Osellieri della “Casa degli gnomi”  farà una lettura teatrale e un intrattenimento sul tema degli gnomi prima per i piccoli degenti della Pediatria poi, alle 15.15 per tutti quanti vogliano partecipare, nell’atrio/giardino dell’ospedale, in base al meteo. Piccini e grandi sono invitati.

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