Centri Diurni per persone con disabilità: il punto della situazione

I Centri Diurni per Persone con disabilità del Distretto 1 di Belluno e Distretto 2 di Feltre dell’ULSS1 Dolomiti hanno riaperto le loro attività.

Durante il periodo di sospensione delle attività in sede per l’emergenza COVID erano stati garantiti il sostegno e il monitoraggio degli Utenti e/o delle loro famiglie da parte dei servizi a cui afferiscono, anche con prestazioni personalizzate e a domicilio per le persone, la cui situazione personale e di contesto richiedeva questo tipo di soluzione al fine di superare il contingente  stato di necessità.

Sono stati compiuti i passaggi contenuti nella delibera della Regione del Veneto n. 595/2020 e nello specifico:

  • tutti Centri Diurni hanno formulato il “Piano organizzativo e delle attività”, suddividendo per nuclei il personale e gli Ospiti, secondo le normative;
  • tutti i Centri diurni hanno riorganizzato gli spazi seguendo le indicazioni regionali;
  • tutti i Centri Diurni si sono attivati per preparare cartellonistica da esporre nei servizi, secondo la normativa vigente;
  • tutti i Centri Diurni hanno predisposto protocolli e/o procedure che regolano il comportamento del personale, l’igienizzazione e la sanificazione dei locali, i patti con le famiglie, comportamenti da seguire in caso di presenza o contatto con persone positive, contatti con visitatori e fornitori, utilizzo dei DPI;
  • tutti i Centri Diurni si sono attrezzati con i Dispositivi di Protezione Individuale necessari;
  • è in atto la vigilanza sanitaria degli operatori secondo il programma contenuto delle disposizioni regionali;
  • sono stati eseguiti i tamponi a tutti gli Utenti che hanno dimostrato un interesse a riprendere la frequenza dei Centri Diurni;
  • i Centri Diurni a gestione diretta e in convenzione hanno stipulato accordi con le ditte che si occupano dei trasporti in modo da garantire il mantenimento dei cluster anche durante il percorso casa-servizio e viceversa;
  • nello spirito della co-progettazione con l’Azienda ULSS, come indicato dalla DGR n. 595/2020, sono stati condotti i sopralluoghi delle strutture da parte del personale dello SPISAL/SISP e del Servizio di Protezione e Prevenzione. Le relazioni dei sopralluoghi e i documenti preparati dai servizi sono stati recepiti nei piani organizzativi e delle attività.

Alcune famiglie preferiscono tenere a casa ancora per un po’ i propri congiunti. Per tali utenti continueranno le attività di monitoraggio e sostegno in atto dalla data di chiusura come da delibera regionale 445/2020.

Nel complesso, gli Utenti che hanno dimostrato interesse e che hanno ripreso la frequenza ai Centri Diurni sono 239 su 302 Utenti totali.

Il numero degli utenti ammessi alla frequenza è destinato ad aumentare col passare del tempo, per arrivare gradualmente a garantire il servizio complessivo  precedente all’emergenza.

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