Percorso Attuativo di Certificabilità

Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione, approfondimento Sanità, §2.1.3: “[…] la realizzazione del programma di lavoro previsto dal “Percorso Attuativo di Certificabilità (PAC)” dei dati e dei bilanci delle aziende e degli enti del SSN rappresenta un fondamentale strumento di controllo e di riduzione del rischio di frode amministrativo-contabile in sanità. Pertanto è importante la sua completa implementazione, che passa attraverso un processo di “miglioramento” dell’organizzazione e dei sistemi amministrativo contabili.

Il DM PAC rappresenta il completamento di un percorso normativo che ha visto, nell’ordine:

  • la L. n. 266/2005 e l’art. 11 del Patto per la Salute 2010‐2012, i quali hanno introdotto il concetto di certificazione dei bilanci;
  • il D.Lgs. n. 118/2011, il quale ha reso obbligatoria la tenuta della contabilità economico-patrimoniale e la redazione del bilancio della Gestione Sanitaria Accentrata e del bilancio consolidato sanitario regionale;
  • la “Valutazione straordinaria delle procedure amministrativo-contabili”, con la quale è stato avviato un primo monitoraggio sul sistema di controllo interno delle Aziende Sanitarie Pubbliche;
  • il DM 17/9/2012 sulla “certificabilità”, ed in particolare attraverso la casistica applicativa ad esso allegata, con il quale sono state poste le basi per la predisposizione di bilanci di esercizio delle Aziende Sanitarie Pubbliche omogenei a livello nazionale;
  • il DM 17/9/2012 che stabilisce che le Regioni presentino un programma di azione (Percorso Attuativo della Certificabilità ‐ PAC) finalizzato al raggiungimento degli standard organizzativi, contabili e procedurali necessari a garantire la certificabilità dei dati e dei bilanci degli enti del proprio sistema sanitario. Il PAC ha un orizzonte temporale di 36 mesi a decorrere dalla data di approvazione da parte del Tavolo di verifica Adempimenti in occasione delle verifiche periodiche.

L’allegato A del DM 1/3/2013 definisce lo schema del PAC, articolandolo su 53 obiettivi suddivisi in 9 aree tematiche di intervento (Requisiti Generali, GSA, Consolidato Regionale, Immobilizzazioni, Rimanenze, Ricavi e Crediti, Tesoreria, Patrimonio Netto, Debiti e Costi). Alle Regioni, oltre alla responsabilità della definizione del Percorso Attuativo della Certificabilità in termini di identificazione delle azioni, è demandata la responsabilità del completamento del progetto oltre che il coordinamento ed il monitoraggio dello svolgimento delle azioni da parte delle diverse aziende.

Con Decreto del 17/09/2012 dei Ministeri della Salute e dell’Economia e delle Finanze, in attuazione dell’art. 1, c. 291, della L. n. 266/2005, è stato disposto a carico degli enti del Servizio Sanitario Nazionale l’obbligo di garantire, sotto la responsabilità ed il coordinamento delle Regioni di appartenenza, la certificabilità dei dati dei relativi bilanci. Con il suddetto Decreto sono state emanate le norme in materia di certificabilità dei bilanci sanitari volte all’applicazione di una regolamentazione della materia contabile e del sistema delle procedure amministrative da cui originano detti dati.

La Regione del Veneto ha approvato il percorso attuativo della certificabilità con Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 183 del 1° luglio 2015 ed ha recepito le indicazioni fornite dal Tavolo di Verifica adempimenti del 21 ottobre 2014.

Il PAC è stato poi trasmesso a tutte le Aziende del SSR.

Con DGRV n. 17/2015 è stato istituito un bando di ricerca finalizzato in sanità allo scopo di assegnare ad una delle aziende pubbliche del SSR del Veneto il compito di predisporre un manuale regionale di standard organizzativi, contabili e procedurali, necessari a garantire la certificabilità dei dati e dei bilanci di tutte le Aziende Sanitarie del SSR Veneto.

Con Decreto n. 71 del 15/06/2017 si è approvato lo schema contenuto nell’allegato A del DM 1/3/2013 “Definizioni dei Percorsi Attuativi della Certificabilità” revisionato a seguito della necessaria riprogrammazione del piano di lavoro dovuto al rallentamento nel proseguimento di alcuni obiettivi conseguentemente all’approvazione della L.R. 25 ottobre 2016, n. 19.

Con Decreto del commissario dell’Azienda Zero n. 135 del 30/6/2017 è stato approvato il Manuale Regionale di standard organizzativi, contabili e procedurali, necessari a garantire la certificabilità dei dati e dei bilanci di tutte le Aziende Sanitarie del SSR Veneto.

Il Manuale si compone di tre parti: linee guida contabili di implementazione, piano dei conti integrato e indirizzi sulle misure di controllo interno da attivare nei cicli contabili e aree di bilancio.

Contestualmente a questo percorso la Regione, con DGRV n. 995/2012, ha avviato l’implementazione del sistema di controllo interno nelle Aziende del SSR che, oltre agli obiettivi propri dell’Internal Audit, sta supportando per le attività di verifica il PAC stesso.

Con l’emanazione della L.R. 25 ottobre 2016, n. 19, e la conseguente riorganizzazione delle Aziende del SSR, tramite i nuovi atti aziendali è stato dato nuovo slancio sia al percorso attuativo della certificabilità sia allo sviluppo dell’Internal Audit.

Alla luce di quanto sopra esposto, l’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti sta rivedendo e unificando le procedure precedentemente definite nelle rispettive ULSS n. 1 Belluno e ULSS n. 2 Feltre.

Infatti, a seguito delle Revisioni Limitate, previste da Azienda Zero, che riguardano le diverse aree del PAC sia tramite Audit Esterni che Audit Interni, a fine 2017, l’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti ha iniziato tale attività di aggiornamento considerando anche l’unificazione dei diversi applicativi gestionali.

 

PAC

Ultima modifica: