ULSS 1 : Grazie alla pubblicità in ospedale migliorano i servizi ai cittadini

Sono quasi 15.000 gli euro raccolti in poco più di un anno grazie ai proventi della pubblicità negli ospedali e nelle strutture dell’ULSS  1.

Tanto ha fruttato all’ULSS 1, nel primo anno di attività contrattuale, la concessione del servizio di gestione degli spazi pubblicitari, nella fattispecie pannelli, alla ditta che ha in appalto il servizio per un periodo di 5 anni.

La somma verrà interamente destinata ad apportare alcuni interventi mirati al miglioramento del comfort all’interno degli ospedali.

Grazie al ricavato, è in corso l’estensione della rete Wi-Fi gratuita per gli utenti  alla gran parte delle sale d’attesa e alle stanze di degenza dell’Ospedale San Martino e, in prospettiva, di Agordo e Pieve di Cadore.

Anche per chi giunge in Pronto Soccorso e deve affrontare un ricovero non programmato vi sarà una piccola novità: un Kit di cortesia, contenente alcuni effetti personali (spazzolino, pantofole ecc. ) utile, in particolare, nelle prime ore di degenza.

Nell’atrio degli ospedali verrà invece posizionato un dispositivo  “salva goccia” per imbustare gli ombrelli bagnati.

In una struttura ospedaliera, infatti, si deve tenere in considerazione il fatto che vi transitano persone con difficoltà di deambulazione; l’ULSS 1, già da diverso tempo, adotta tutte le procedure operative per ridurre il rischio di scivolate (confinamento delle aree, cartelli monitori, sorveglianza attiva), ove la pavimentazione possa risultare bagnata. Quando le condizioni atmosferiche sono avverse, il rischio aumenta. Il sistema, di facile utilizzo, evita lo sgocciolamento lungo il percorso ospedaliero e contribuisce ad aumentare la consapevolezza di tutti sull’importanza che piccole azioni possono rendere più sicuro l’ambiente.

I proventi residui, infine, verranno destinati alla cartellonistica ospedaliera, per la realizzazione di segnaletica e di pannelli informativi.

“Si tratta di iniziative di diversa portata che hanno però un importante comune denominatore, afferma il dott. Pietro Paolo Faronato – Direttore Generale dell’ULSS – quello di offrire ai cittadini che accedono all’ospedale piccole attenzioni finalizzate al miglioramento del comfort e alla riduzione dei disagi che inevitabilmente si creano in occasione di un ricovero proprio o di un familiare”.

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