Progetto Home Care Premium (HCP) – Distretto di Belluno – Bando 2017

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L’INPS Gestione Dipendenti Pubblici ha realizzato un progetto che finanzia interventi innovativi  e  sperimentali di Assistenza Domiciliare. Il relativo bando  è disponibile al seguente link: https://www.inps.it/docallegatiNP/Configurazione/Redazionale/Lists/BandiWelfare/Attachments/117/Bando_Pubblico_HCP_2017.pdf

Il progetto è finalizzato a fornire assistenza domiciliare alle persone non autosufficienti, attraverso prestazioni  e  interventi, economici e  di  servizio,  afferenti alla sfera  socio-assistenziale,  anche  in  un’ottica  di  prevenzione  della  non  autosufficienza  e  del decadimento cognitivo. Oltre all’erogazione di interventi assistenziali diretti, il progetto intende sostenere la comunità degli utenti nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status  di  non  autosufficienza  proprio o  dei propri familiari, attraverso il concorso di intervento  pubblico,  intervento della famiglia e valorizzazione del ruolo del “terzo settore” e di ogni altra risorsa sociale disponibile.

I servizi previsti sono:

1. prestazioni economiche prevalenti  che vengono erogate direttamente dall’INPS gestione dipendenti pubblici per i costi sostenuti per l’Assistente Familiare (da € 50,00 a € 1.050,00 mensili  in  relazione all’ISEE  e  al  punteggio di valutazione del grado di Non Autosufficienza). L’importo netto effettivamente riconosciuto  al  beneficiario  viene determinato  partendo  dall’importo  teoricamente riconosciuto  dall’INPS,  decurtato di eventuali indennità:

a) indennità di accompagnamento agli invalidi civili, totalmente inabili di cui alle leggi 11 febbraio 1980, n. 18 e smi, 21 novembre 1988, n. 508;

b) indennità di frequenza per i minori invalidi di cui alla legge 11 ottobre 1990, n. 289;

c)  indennità di accompagnamento ai ciechi assoluti di cui alla legge 28 marzo 1968, n. 406 e s.m. e i.;

d) indennità di comunicazione in favore dei sordi, di cui alla legge 21 novembre 1988, n. 508;

e) indennità speciale ciechi ventesimisti, di cui alla legge 21 novembre 1988, n. 508;

f)  assegno INAIL per l’assistenza personale continuativa di cui al d.P.R. n.1124/1965;

g) assegni di cura ed ogni altra provvidenza economica a supporto della condizione di non autosufficienza, erogate sulla base di altre disposizioni di legge o provvedimenti locali.

2. prestazioni integrative a supporto del percorso assistenziale del beneficiario mediante servizi professionali domiciliari ed extra domiciliari, nonché supporti e servizi assistenziali ed accessori:

-servizi professionali domiciliari resi da operatori socio sanitari ed educatori professionali;

-servizi professionali resi, come supporto alla famiglia, da psicologi, da fisioterapisti, logopedisti;

-interventi di sollievo domiciliare, diurno extra domiciliare (Centro Diurno) e residenziale (casa di riposo), per il recupero delle energie psicofisiche necessarie all’assistenza del beneficiario qualora l’incapacità funzionale sia integrata da uno o più familiari conviventi o non conviventi attraverso le cosiddette “cure familiari”;

-servizi di trasporto assistito;

-consegna pasti a domicilio;

-acquisto di ausili e strumenti tecnologici di domotica tali da ridurre il grado di non autosufficienza;

-percorsi di integrazione scolastica per studenti con disabilità (ex art. 13 co 3 legge 104/92). L’intervento potrà essere fornito sia all’interno che all’esterno della scuola e anche al di fuori dell’orario scolastico;

Le prestazioni integrative sono fornite, secondo competenza, dall’Azienda ULSS1- Distretto di Belluno o dai Servizi di Assistenza Domiciliare dei Comuni e delle Comunità Montane, con il contributo dell’INPS Gestione Dipendenti Pubblici.

Tali prestazioni verranno erogate per 24 mesi, a partire dal 1° luglio 2017.

Le prestazioni sopradescritte verranno garantite a 30.000 beneficiari collocati in una graduatoria nazionale pubblicata il 27 aprile 2017 e aggiornata di mese in mese.

Le persone escluse dalla graduatoria e in possesso dei requisiti richiesti dal bando verranno collocate in una “graduatoria degli idonei”, che verrà aggiornata mensilmente. Man mano che i 30.000 beneficiari iniziali rinunceranno alle prestazioni riconosciute o usciranno dalla graduatoria per altri motivi, l’INPS attingerà alla graduatoria degli idonei.

Con AVVISO del 28.10.2018 l’INPS ha comunicato che la graduatoria è stata “congelata” alla data del 1°dicembre 2018, pertanto fino al 30 giugno 2019 non ci saranno  più passaggi dalla graduatoria degli idonei a quella dei vincitori/beneficiari.

A chi si rivolge

Hanno diritto alla prestazione i soggetti non autosufficienti, come definiti dall’Avviso, rientranti nelle seguenti categorie:

  • i dipendenti iscritti alla “Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” e i pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici;
  • i loro coniugi, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione;
  • i soggetti ad essi legati da unione civile e i conviventi ex legge n. 76 del 2016;
  • i loro parenti e affini di primo grado anche non conviventi (il suocero, la suocera; i fratelli e le sorelle germani unilaterali, con precedenza dei germani sugli unilaterali del beneficiario);
  • i giovani minorenni orfani di dipendenti o pensionati pubblici.

Sono equiparati ai figli, i giovani minori regolarmente affidati e il disabile maggiorenne regolarmente affidato al titolare del diritto. In ogni caso, i beneficiari devono essere residenti in uno dei 47 Comuni del territorio dell’Az. ULSS1 Dolomiti-Distretto di Belluno, ambito che ha stipulato la convenzione con INPS Dipendenti Pubblici.

Come si accede alla prestazione

Per accedere alla prestazione bisogna presentare, esclusivamente in via telematica, la relativa  domanda, che  conterrà gli elementi minimi per le verifiche di carattere amministrativo. Prima di procedere alla compilazione della  domanda, occorre essere  iscritti nella banca dati dell’INPS. Per informazioni in merito si veda l’art.5 del Bando. A decorrere dal 27 aprile 2017, è possibile presentare nuove domande, sia per coloro che non hanno  già  presentato domanda entro il 30 marzo 2017 sia, solo  in caso di aggravamento, per gli idonei che hanno già presentato domanda entro i predetti termini.

Come si finanzia

Le attività sono finanziate dal Fondo Credito e attività sociali, alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,35% sulle retribuzioni del personale della Pubblica Amministrazione in servizio.

Per informazioni

Sportello Home Care Premium

c/o Cooperativa Sociale “Le Valli” S.C.S

Loc. Z.I. Villanova 14/R – Centro Servizi “La Vela” – Longarone (BL)

Contatti telefonici: numero verde 800 011 611 ;  328 5655768 ; 0437/573258 (interno 5)

Orari:

-lunedì e mercoledì: dalle ore 9:00 alle ore 13:00;
-martedì e giovedì: dalle 13:30 alle 17:30 (sportello telefonico disponibile fino alle 18:00)
-venerdì: dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 13:30 alle 15:30

È possibile avere informazioni rivolgendosi anche agli Assistenti Sociali dei Servizi di Assistenza Domiciliare del territorio di residenza – Area Anziani – e agli Assistenti Sociali dell’Azienda ULSS n. 1 – Area Disabili Minori e Adulti.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.inps.it, al seguente link:

https://www.inps.it/NuovoportaleINPS/default.aspx?lastmenu=46068&itipologia=2&sid=0%3B46013%3B46065%3B46068%3B&idettaglio=450

Approfondimenti

Approfondimenti utili per accedere ai servizi socio sanitari garantiti alla popolazione. Consulta gli articoli tematici e non esitare a contattare lo Sportello Home Care Premium per informazioni in merito.

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