In data 14/08/2024 l’OMS ha dichiarato lo stato di “Emergenza di salute pubblica internazionale” per la malattia Mpox.
Cosa è Mpox?
L’Mpox (in precedenza monkeypox o vaiolo delle scimmie) è una malattia virale causata da un virus (MPXV), appartenente al genere Orthopoxvirus, identificata per la prima volta negli esseri umani nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo. Esistono due forme di MPXV: il Clade I con letalità del 5-10% e il Clade II con una letalità più bassa. Nella Repubblica Democratica del Congo è stato identificato un nuovo ceppo virale, il clade Ib, che sembra diffondersi principalmente tramite contatto sessuale. L’aumento di casi di tale variante, anche in Paesi che prima non avevano fatto segnalazioni (Burundi, Kenya, Ruanda e Uganda), ha portato il 14 agosto 2024 l’OMS a dichiarare l’Mpox come emergenza di salute pubblica di rilevanza internazionale. Per quanto riguarda l’Europa, il primo caso (importato) di Mpox clade Ib è stato segnalato in Svezia il 18 agosto 2024.
In Italia tale variante non è ancora stata riscontrata.
Trasmissione:
La trasmissione da persona a persona avviene attraverso il contatto stretto e prolungato con una persona sintomatica. Il contagio può avvenire tramite contatto diretto (droplets respiratori, lesioni cutanee, fluidi corporei) o indiretto con oggetti contaminati, come lenzuola, asciugamani, indumenti, dispositivi elettronici e superfici toccati da una persona infetta nel caso la persona presenti tagli o abrasioni o se tocca accidentalmente gli occhi, il naso, la bocca o altre membrane mucose.
E’ possibile anche la trasmissione attraverso la placenta dalla madre al feto o durante e dopo la nascita attraverso un contatto cutaneo diretto tra madre e neonato.
La trasmissione può avvenire anche dall’animale all’uomo attraverso il contatto con animali vivi (es. roditori, scimmie) o il consumo di carne contaminata in contesti a rischio.
Clinica:
L’Mpox è solitamente una malattia autolimitante e in genere dura da 2 a 4 settimane. Le persone a più alto rischio includono i bambini, le donne in gravidanza e le persone con compromissione del sistema immunitario. I sintomi del Mpox compaiono solitamente 6-14 giorni (fino a 21 giorni) dopo l’infezione e comprendono febbre, cefalea, mal di schiena e dolori muscolari, con successiva comparsa di un’eruzione cutanea caratteristica (papule, vescicole e pustole). Alcune persone possono sviluppare una malattia più grave e necessitare di ricovero ospedaliero.
Raccomandazioni generali:
Al momento, secondo l’ECDC, la probabilità di una trasmissione sostenuta in Europa è molto bassa, a condizione che i casi importati vengano diagnosticati rapidamente.
Si raccomandano le seguenti indicazioni preventive:
- evitare contatti diretti con individui con infezione da Mpox possibile o nota e con persone con lesioni visibili o altri sintomi compatibili con Mpox
- evitare la condivisione di posate o tazze con una persona affetta da Mpox, di biancheria da letto, asciugamani o indumenti di una persona affetta da Mpox
- automonitorare i sintomi compatibili con MPX per 21 giorni dall’’esposizione con un contatto a rischio.
E’ sconsigliata la partecipazione ad eventi con assembramenti nei Paesi con focolai confermati di MPXV clade I.
Coloro che tornano da viaggi in zone endemiche, in caso di sintomi compatibili con Mpox devono accedere rapidamente a un controllo medico.
Profilassi vaccinale:
Il vaccino attualmente disponibile in Italia è IMVANEX che prevede la somministrazione sottocutea.
Per informazioni è possibili rivolgersi al Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti: dip.prevenzione@aulss1.veneto.it e 0437 516917.
Fonti:
• 02/08/2022 CIRCOLARE del Ministero della Salute n. 34905 “Focolaio di vaiolo delle scimmie in paesi non endemici: aggiornamenti sulla definizione di caso, segnalazione, tracciamento dei contatti e gestione dei casi. Note tecniche per la diagnosi di laboratorio” https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=88439
• 19/08/2024 CIRCOLARE del Ministero della Salute n. 24775 “Aggiornamento sulla malattia mpox – Dichiarazione di “Emergenza di salute pubblica internazionale (PHEIC – Public Emergency of International Concern)” da parte dell’OMS in data 14 agosto 2024” https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/dettaglioAtto?id=102177
• https://www.ecdc.europa.eu/en/news-events/ecdc-recommends-enhancing-preparedness-more-imported-cases-clade-i-mpox-highly-likely
• https://www.epicentro.iss.it/mpox/