Giornata mondiale del sonno: 10 consigli per migliorare il sonno

Ogni anno, nel venerdì che precede l’equinozio di primavera, ricorre la giornata mondiale del sonno per sensibilizzare sulla consapevolezza dell’importanza di un sonno buono per la salute e il benessere.

Un sonno di qualità è importante fin da piccoli per lo sviluppo psico-fisico. È raccomandato, infatti, che i bambini in età scolare dormano almeno 9-10 ore al giorno.

 

Come possiamo riposare meglio? Ecco 10 consigli per migliorare il sonno.

 

  1. NON ESPORTI A MESSAGGI/NOTIZIE ALLARMANTI NELLE DUE ORE CHE PRECEDONO IL SONNO. Sappiamo che il momento geo politico presente è difficile e aggiornarci è importante e normale. Se lo fai, però, prima di andare a dormire, aumenti lo stato di allerta che complica l’addormentamento o induce risvegli frequenti.

 

  1. ALZATI E VAI A DORMIRE ALLA STESSA ORA: cerca di mantenere una routine più o meno regolare.

 

  1. SCEGLI UN ORARIO PER ANDARE A DORMIRE IN CUI HAI EFFETTIVAMENTE SONNO: più cerchi di prendere sonno più rischi di attivarti. Se non riesci ad addormentarti entro 15 minuti o se ti svegli durante la notte, alzati, cambia stanza e pratica un’attività rilassante (lettura, meditazione, respirazione).

 

  1. USA LA CAMERA DA LETTO PER ATTIVITÀ RILASSANTI CHE PRECEDONO L’ADDORMENTAMENTO: evita l’uso di cellulari, computer o il consumo di cibi e bevande.

 

  1. SCEGLI DEI RITUALI RASSERENANTI: fare un cruciverba, bere una piccola tazza di tisana (non troppo per non stimolare la minzione notturna), leggere qualche pagina di un libro piacevole.

 

  1. ELIMINA, se puoi, SONNELLINI DURANTE IL GIORNO: è utile un piccolo riposo, di breve durata, nelle primissime ore del pomeriggio.

 

  1. EVITA LE SOSTANZE CHE ALTERANO IL SONNO:
  • L’USO DI ALCOLICI NELLE 2/3 ORE CHE PRECEDONO IL SONNO: l’alcol all’inizio favorisce l’addormentamento, ma nelle ore successive rende il sonno disturbato.
  • LE SOSTANZE CONTENENTI CAFFEINA NELLE 6/7 ORE CHE PRECEDONO IL SONNO: la caffeina è una sostanza stimolante che non favorisce l’addormentamento.
  • IL FUMO NELLA MEZZ’ORA CHE PRECEDE IL SONNO: anche la nicotina, come la caffeina, è una sostanza stimolante che non favorisce l’addormentamento.
  • GROSSE QUANTITÀ DI ZUCCHERI, come la cioccolata, o di  LIQUIDI PRIMA DI ANDARE A LETTO: gli zuccheri hanno effetti simili alla caffeina, bere liquidi prima di dormire potrebbe favorire il risveglio per la necessità di urinare.

 

  1. PRATICA ATTIVITÀ FISICA NEL TARDO POMERIGGIO: praticare attività fisica nel tardo pomeriggio favorisce il sonno; praticarla invece 2 ore prima di andare a dormire può avere effetti attivanti e ritardare l’addormentamento.

 

  1. RENDI PIÙ CONFORTEVOLE LA TUA STANZA: rendi accogliente la tua stanza e priva di strumenti attivanti (orologi luminosi, tv)

 

  1. NON ALLARMARTI SE NON RIESCI A DORMIRE. Se non prendi sonno o se ti risvegli e fatichi a riaddormentarti, non agitarti o arrabbiarti, serve solo ad allontanare la fase di addormentamento. Prova a dirti, invece, che il tuo corpo nel frattempo si riposa e che la tua mente troverà un altro momento per recuperare il giorno dopo.

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