Torna la stagione dei funghi e con essa i tanti appassionati di ricerca e raccolta delle varie specie che crescono spontaneamente nei nostri boschi.
Ecco alcune regole da seguire quando si raccolgono funghi:
- Non danneggiare l’ambiente, quando si entra nel bosco si è ospiti della natura;
- Evitare una raccolta indiscriminata dei funghi poiché non tutte le specie sono commestibili ma tutte sono utili al bosco (anche le velenose);
- I funghi vanno raccolti interi, in buono stato di conservazione (non tarlati, ammuffiti, fradici, eccessivamente maturi) e completi di ogni loro parte;
- Non raccogliere funghi in aree sospette di inquinamento (discariche, bordi stradali, parchi e giardini pubblici, frutteti e/o colture trattate con presidi sanitari, ecc.);
- Ricordarsi prima di partire di dare indicazioni ai propri familiari almeno della zona ove si intende effettuare la ricerca dei funghi e portare con sé sempre almeno un cellulare con batteria carica, al fine di facilitare eventuali ricerche in caso di necessità.
Consumare i funghi: quali attenzioni?
- Non somministrare funghi a grandi anziani, bambini piccoli, donne in gravidanza o allattamento o ad individui con intolleranze alimentari o che soffrono di disturbi digestivi;
- Ricordarsi che i funghi, anche quelli commestibili, sono sempre di laboriosa digestione quindi evitare di consumarne quantità eccessive;
- Molti funghi indicati come commestibili lo sono solo previa prolungata cottura;
- La cottura non è in grado di distruggere le tossine delle specie in grado di dare avvelenamento nell’uomo; non fidarsi delle indicazioni di commestibilità contenute nei testi di divulgazione non recenti, alcune specie un tempo considerate commestibili non sono più considerate tali (es. Lepista/Clitocybe nebularis spesso ancora consumata nelle nostre zone).
I funghi raccolti destinati ad essere consumati devono essere ben conosciuti, in caso contrario farli sempre controllare dagli esperti dell’Ispettorato Micologico dell’ULSS prima di mangiarli, bastano anche solo parti di un fungo velenoso mortale rimasti nel cestino per dare gravi intossicazioni.
Il Servizio Micologico
Anche quest’anno, l’Ulss Dolomiti, in collaborazione con l’Associazione Micologica Bresadola – gruppo di Belluno, ha attivato uno sportello con esperti micologi per la verifica della commestibilità dei funghi.
Il servizio è attivo dalle 17.00 alle 18.00, nell’area coperta in prossimità dell’ingresso del Prefabbricato adiacente al blocco F dell’Ospedale di Belluno (ex punto tamponi), su appuntamento.
Per richiedere la consulenza dell’esperto:
- contattare la segreteria del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione allo 0437 516910 dalle 09.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì
- scrivere a: sian@aulss1.veneto.it