Donazioni di organi e tessuti: importanti risultati nei primi mesi del 2022

Secondo il report del Centro Regionale Trapianti Veneto relativo alle donazioni di organi e tessuti, l’Ulss 1 – Dolomiti nei primi 7 mesi del 2022 è tornata alla piena operatività in questo ambito, dopo il periodo pandemico. La collaborazione fra tutte le professionalità coinvolte nella individuazione dei potenziali donatori e nel coordinamento del prelievo di organi e tessuti ha permesso di donare nuova vita e speranze, grazie alla sensibilità di molte persone che con grande generosità e spirito di solidarietà hanno scelto di donare

 

QUALCHE DATO

Da gennaio a luglio 2022, 3 persone hanno donato gli organi (nel 2021 c’erano stati 0 casi, 1 nel 2020). Non è stata registrata alcuna opposizione alla donazione; i valori di solidarietà e generosità che contraddistinguono il modo di vivere nelle nostra provincia e l’approccio adottato per avvicinare le famiglie dei potenziali donatori hanno portato ad una scelta favorevole.

 

Oltre alla donazione di organi è possibile la donazione di tessuti oculari, nei casi di decesso prima degli 80 anni compiuti, e di altri tessuti in caso di decesso sotto i 65 anni.

 

Sempre da gennaio a luglio 2022, quindi in soli sette mesi, nella intera ULSS 1-Dolomiti le donazioni da cavare di tessuti oculari sono state 64 (rispetto alle 47 dell’intero 2021 e alle 71 del 2020); le donazioni multi tessuto sono state 7 (rispetto alle 6 del 2021 e alle 9 del 2020 sempre nell’arco dell’intero anno); le donazioni di cute 6 (rispetto alle 5 del 2021 e 2020).

 

A questi donatori si aggiungono i donatori viventi; si tratta di persone sottoposte ad un intervento chirurgico programmato che hanno acconsentito alla donazione del tessuto prelevato a scopo di trapianto, come ad esempio,segmenti ossei, la membrana amniotica o il tessuto vascolare, in alcune particolari condizioni, possono essere utilizzati per applicare cure avanzate e favorire la guarigione da malattie rilevanti, come le lesioni estese della cute.

 

Le donazioni di placenta nei primi sette mesi del 2022 sono state 17, più che raddoppiate rispetto all’intero 2020 e quelle di tessuto osseo da vivente sono state 23 (rispetto alle 9 del 2020).

 

PERCHE’ E’ IMPORTANTE DONARE?

La Medicina cura molte patologie ma in alcuni casi le cure tradizionali non sono più efficaci e senza trapianto la persona non ha prospettive di vita.

«Anche sulla donazione questa provincia si contraddistingue per la generosità della propria gente, senza la quale molte persone non avrebbero la possibilità di veder crescere i propri figli e avere una vita pressoché normale e ricca di soddisfazioni. Nel nostro territorio le persone che hanno ricevuto un trapianto d’organo sono circa 200. Fondamentali anche le donazioni di tessuti che migliorano la qualità di vita in particolari situazioni. Grazie per la sensibilità e l’attenzione all’altro che continua a dimostrare la nostra gente. Un grande grazie anche al team del Coordinamento Trapianti, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per supportare queste attività, composto dal coordinatore Davide Mazzon, dai medici Mancini e Suman e dagli infermieri Eric Serafini, Laura Cancia, Susanna Resenterra,Gianni Camarotto, Cristina Zanella, Luigia Rasa», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro «Importante anche lo sguardo oltre, verso il trapianto a cuore fermo, nuova frontiera della donazione, possibile anche in Ulss Dolomiti».

 

IL COORDINAMENTO TRAPIANTI

Il Coordinamento aziendale per i prelievi e i trapianti di organi e tessuti della ULSS 1-Dolomiti ha referenti in tutti e 4 i Presidi Ospedalieri della ULSS 1: Belluno, Feltre, Agordo e Pieve di Cadore. Esso è integrato nella rete trapianti regionale e nazionale e si occupa delle prime fasi del percorso che dalla donazione di organi e tessuti di una persona deceduta conduce al trapianto.

Il team del Coordinamento individua le condizioni in cui è possibile una donazione, avvicina la famiglia della persona deceduta per verificarne la volontà espressa in vita, accerta l’idoneità alla donazione, organizza il prelievo e svolge tutte le attività che permettono di garantire qualità e sicurezza per i riceventi.

Il Coordinamento si occupa anche della formazione e dell’aggiornamento del personale sanitario coinvolto, dell’assistenza alla famiglia per supportare la gestione del lutto e della sensibilizzazione della popolazione anche in collaborazione con le associazioni di volontariato come AIDO. Il servizio è attivo 24ore/24 tutti i giorni.

 

«Nel 2021 il Centro Regionale Trapianti ha attestato la possibilità che presso la ULSS Dolomiti possa attuarsi il prelievo di polmoni in donatori a cuore fermo, una procedura di grande impegno clinico-organizzativo, da sviluppare con una perfetta integrazione fra i professionisti della ULSS 1 e in rete con il Centro di Trapianti del Polmone di Padova» commenta il responsabile del Coordinamento trapianti Davide Mazzon

 

 

Belluno, 6 settembre 2022

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