SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
nuovi positivi
nelle ultime 36 ore |
19 |
ATTUALI POSITIVI | 372 |
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 10 | 0 |
Ospedale di Feltre | 8 | 0 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 7 |
DECESSI (dato alle h 16.00 fonte: Ulss Dolomiti)
Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi di pazienti covid positivi negli ospedali dell’Ulss Dolomti
AGGIORNAMENTO ORGANIZZATIVO
In occasione della festa dei santi patroni di Feltre Vittore e Corona, venerdì 14 maggio, il punto tamponi di Anzù rimarrà chiuso, mentre saranno regolarmente operativi gli altri punti tampone: Paludi (8.20-12.30) e Agordo (16.00 – 17.00).
AGGIORNAMENTO CAMPAGNA VACCINALE
Ad oggi sono state somministrate in Ulss Dolomiti 103.336 dosi di vaccino anti covid. I cicli completi sono oltre 31 mila.
Giungono all’attenzione dell’Azienda Ulss Dolomiti alcune richieste di spostamento dell’appuntamento della seconda dose.
A tale proposito si segnala che nell’attuale impegnativa organizzazione della campagna vaccinale di massa è programmata l’assegnazione dell’appuntamento della seconda dose per blocchi, riproponendo lo slotdella prima dose. Ciò rende difficile la gestione di singole richieste di spostamento, fatti salvi eccezionali casi dettati da ragioni sanitarie.
Si ricorda che quotidianamente vengono gestite migliaia di richieste di vaccinazione, pertanto è difficile garantire una prenotazione personalizzata, che andrebbe a scapito del mantenimento dello standard di copertura vaccinale della popolazione .
Le autorità scientifiche internazionali e nazionali indicano la possibilità di eseguire la seconda dose dei vaccini Pfizer e Moderna dopo 42 giorni dalla prima.
Questa indicazione consente di aumentare il numero di dosi disponibili per la prima somministrazione, allargando la platea di persone riceventi almeno una dose di vaccino, anche alla luce degli immediati benefici di sanità pubblica derivanti da tale prima dose.