Lo SPISAL continua i controlli nelle Aziende – I dati di maggio 2020

Continua l’attività del Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro per il controllo e il supporto alle aziende nella fase 2 dell’emergenza COVID.

Nel mese di maggio i sopralluoghi effettuati da personale SPISAL, coadiuvato da personale SISP e SIAN, e Distretti Socio-Sanitari di Belluno e Feltre sono stati 123

Dal 16 marzo al 31 maggio 2020 in totale,  ci sono stati 371 sopralluoghi, in Unità locali dei vari comparti produttivi e sanitari, come da schema sotto riportato.

Nelle Unità locali controllate risultavano occupati complessivamente 26.291 addetti.

 

Comparto N. Unità Locali controllate al 31 maggio 2020
alimentari / mense / supermercati; 113
residenze socio assistenziali per anziani / CTRP / Centri Diurni / DH 50
studi medici ed odontoiatrici 2
metalmeccaniche ed elettromeccaniche; 47
occhialerie 29
cantieri 26
enti di formazione e certificazione 4
ferramenta, tintometri e colorifici, cartolerie 21
servizi alla persona (parrucchieri, estetisti, barbieri) 3
chimico-farmaceutico 10
banche/Poste/Assicurazioni 10
vivai 10
autotrasporti pubblici e privati 8
concessionari e autofficine 1
tessili (produzione mascherine) 4
lavasecco 4
attività ricettive 1
raccolta rifiuti 2
altro 27

 

 

Nel corso dei sopralluoghi effettuati particolare attenzione è stata rivolta alla verifica dei seguenti punti:

 

  • accesso in azienda e strutture dei lavoratori, gestione degli spazi comuni, quali spogliatoi, sale mensa, spazi di ristoro,

 

  • pulizia e sanificazione dei locali, e delle attrezzature di uso comune

 

  • informazione data ai lavoratori per una corretta igiene delle mani, e del proprio posto di lavoro, e sul corretto distanziamento interpersonale di un metro,

 

  • corretto uso dei dispositivi di protezione individuali, con particolare riferimento a mascherine chirurgiche,

 

  • nelle case di riposo, strutture sanitarie e sociosanitarie, alla corretta fornitura di DPI, corretta modalità di vestizione e vestizione degli operatori che prestano assistenza agli ospiti.

 

  • corretta ed efficace suddivisione delle aree destinate alle varie fasce di ospiticon individuazione di percorsi (pulito/sporco).

Ultima modifica: