Che rapporto c’è tra resistenza e resilienza? Come si esprime la resilienza nello sport? Ne parliamo giovedì 3 maggio alle 18.30 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre con tre campioni: Oliviero Bosatelli, Stefano Sartori e Mattia De Paoli, con la guida dello psicologo Diego Barbisan e la moderazione di Giancarlo Dallo.
Come ormai tradizione, l’Ulss Dolomiti insieme all’associazione Giro delle Mura guidata da Piero Slongo, organizza un approfondimento su un tema legato allo sport e al benessere in prossimità della Corrifeltre.
Quest’anno l’attenzione è puntata sul tema della resilienza, termine spesso usato in ambito psicologico e recentemente adattato allo sport da diversi autori, e si può intendere come la capacità di reagire positivamente alle difficoltà.
La serata partirà dalle storie di tre campioni, tutti e tre Vigili del fuoco.
Oliviero Bosatelli, atleta di Bergamo, ha vinto il mitico Tor des Geants una gara di ultra trail che si svolge in Valle d’Aosta percorrendo 330 km in 75h e 10 minuti.
Mattia De Paoli, atleta di Cesiomaggiore, è campione italiano di cross triathlon. Il triathlon è uno sport multidisciplinare ed è articolato su tre prove che si svolgono in immediata successione: nuoto, ciclismo e corsa. Nel cross triathlon la frazione di bici viene fatta con la mountain bike. Le distanze tradizionali sono 1500 m a nuoto, 30735 in MTB e 10 km di corsa
a piedi.
Stefano Sartori è un atleta di Pergine che ha vinto due volte la 100 km del Passatore e ha vinto diverse ultra maratone.
I tre campioni, con le loro storie ed esperienze parleranno dal vivo di resilienza. Sarà poi il turno dello psicologo Diego Barbisan che offrirà spunti interessanti per sportivi e non per aumentare la propria resilienza.