il 14 novembre si celebra la giornata mondiale del diabete, che quest’anno ha come tema “Diabete: proteggi la tua famiglia”, proprio per sottolineare il ruolo centrale che la famiglia ha nell’assistenza, e non solo, della persona con diabete.
In Italia circa 3 milioni di persone hanno avuto una diagnosi di diabete ed accanto a questi si stima che un altro milione e mezzo abbia la malattia senza saperlo.
Circa il 95% dei casi di diabete sono inquadrabili come diabete mellito tipo 2, il diabete mellito tipo 1 rappresenta invece il 5% di tutte le forme di diabete.
Se il diabete mellito tipo 1 è una malattia a genesi autoimmune che compare soprattutto in bambini, adolescenti, giovani adulti e raramente si manifesta dopo i 40 anni, il diabete mellito tipo 2 si sviluppa per il concorrere di vari fattori di rischio in età più adulta, la maggiore frequenza si ha dopo i 65 anni di età.
Per quel che riguarda il diabete mellito tipo 1, nonostante siano state condotte molte ricerche, al momento non c’è alcuna dimostrazione che possa essere prevenuto. È importante però riconoscerlo in modo tempestivo. I sintomi di esordio possono svilupparsi in un breve arco temporale: sete intensa, necessità di urinare spesso, stanchezza, calo di peso sono i sintomi più caratteristici. Il diabete mellito tipo 2 nella grande maggioranza dei casi non dà alcun disturbo e viene invece spesso diagnosticato in occasione di esami del sangue eseguiti come check-up.
L’obesità e la sedentarietà sono fattori di rischio per il diabete tipo 2.
La prevenzione è importante e la migliore strategia è la combinazione di uno screening per la malattia nelle persone a rischio, il mantenere una dieta sana ed una attività fisica regolare per contrastare il sovrappeso o le condizioni di obesità.
Per fare una diagnosi di diabete ci voglio 2 glicemie a digiuno eseguite in giorni diversi maggiori o uguali a 126 mg/dl o 2 emoglobine glicosilate maggiori o uguali di 48 mmol/mol
Si riportano di seguito alcuni dati di attività dell’ULSS 1 Dolomiti:
Belluno
1 Diabetologo
dal 1° gennaio 2019 ad oggi: 286 prime visite DM1+DM2 e 63 Diabete gestazionale
2700 pazienti attivi:
4800 visite annue
Agordo
1 Diabetologo 1 volta a settimana
dal 1° gennaio 2019 ad oggi: 40 prime visite DM1+DM2 e 15 Diabete gestazionale
300 pazienti attivi
650 visite annue
Pieve di Cadore
1 Diabetologo
dal 1° gennaio 2019 ad oggi: 102 prime visite DM1+DM2 e 25 Diabete gestazionale
690 pazienti attivi
731 visite annue
Feltre
1 Diabetologo e un Diabetologo con presenza parziale
dal 1 gennaio 2019 ad oggi: 223 prime visite DM1 e DM2 e 44 Diabete gestazionale
2100 pazienti attivi
4200 visite annue